Il primo ministro dei Paesi Bassi Mark Rutte ha annunciato le sue dimissioni durante una conferenza stampa. Rutte ha spiegato che la sua decisione riguarda un caso nato nelle ultime settimane intorno a migliaia di assegni familiari chiesti indietro per errore dal governo a partire dal 2012. Per la stessa ragione ieri si era dimesso il capo del Partito Laburista, Lodewijk Asscher, che dal 2012 al 2017 era stato ministro per gli Affari sociali e vice primo-ministro di Rutte.
Rutte e il suo governo rimarranno comunque in carica per gli affari correnti fino a marzo, quando sono previste le prossime elezioni legislative.