niente consegne il prossimo 22 marzo da parte dei lavoratori del colosso statunitense. Migliaia di dipendenti, stanchi per i turni massacranti in piena pandemia e le pessime condizioni di lavoro, hanno infatti indetto il primo sciopero nazionale dell’azienda proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasport. Motivo per cui, nel giorno citato, migliaia di pacchi resteranno invece fermi nei magazzini comportando non pochi problemi all’attività e ai clienti che dovranno attendere più del dovuto.