“Fondamentale cambiare abitudini” articolo su QN IL GIORNO DEL 13 marzo 2021
Si è appena concluso il decennio più caldo mai registrato nel nostro pianeta, durante il quale il record dell’anno più caldo è stato battuto otto volte. La frequenza e la gravità degli eventi climatici e meteorologici estremi e delle loro conseguenze sono in aumento e vanno da incendi boschivi senza precedenti e ondate di calore al di sopra del Circolo polare artico a siccità devastanti nella regione mediterranea, e dagli uragani che funestano le regioni ultraperiferiche dell’UE alle foreste decimate come mai prima da infestazioni di bostrico tipografo, un insetto che distrugge in Europa milioni di abeti rossi, e colpisce, in Italia, particolarmente il Trentino. Eventi che si manifestano lentamente, come la desertificazione, la perdita di biodiversità, il degrado del suolo e degli ecosistemi, l’acidificazione degli oceani o l’innalzamento del livello del mare, sono altrettanto distruttivi nel lungo periodo.
Alle pesanti conseguenze in perdite di vite umane (per l’ondata di calore del 2019 soltanto in Europa oltre 2.500 vittime), di carestie, di bibliche migrazioni, si aggiungono –afferma Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo responsabile per il Green Deal europeo – le perdite economiche: quelle conteggiate in UE superano già, da sole, una media di 12 miliardi di euro l’anno.
Per rallentare il fenomeno del cambiamento climatico occorre migliorare la conoscenza dei suoi effetti e nel contempo modificare i nostri comportamenti per adeguarli a tale realtà (a cominciare dal comportamento di ciascuno di noi: dalle famiglie che acquistano, costruiscono e ristrutturano abitazioni alle imprese delle regioni costiere o agli agricoltori che pianificano le proprie colture).
L’UE definisce tale programma ‘adattamento’ e resilienza per consentire all’individuo di adattarsi in maniera positiva ad una condizione negativa e traumatica.
La Commissione europea ha annunciato questa nuova e più ambiziosa strategia dell’UE di adattamento ai cambiamenti climatici nella comunicazione sul Green Deal europeo. Con essa l’UE e gli Stati membri si impegnano a compiere progressi costanti per aumentare la capacità di adattamento, rafforzare la resilienza e ridurre la vulnerabilità ai cambiamenti climatici; e la nuova strategia di adattamento contribuirà a trasformare questi progressi in realtà.