Martina Ranieri nasce a Cosenza nel 1992, di mestiere fa la cantante.Da sempre grande ascoltatrice di musica pop, rock, soul, blues e di tanti altri generi, ma sopra ogni cosa vive “con e di” musica.
Proprio “come un uragano” esordisce giovanissima nel cosentino grazie ai suoi pezzi inediti, che hanno fatto di lei un’artista a 360 gradi.
Finalista di diversi concorsi canori a livello internazionale (Premio Mia Martini,Cantagiro), in seguito vincitrice di competizioni musicali a livello regionale (Musica oltre le barriere, Music Summer Festival, Cosenza Canta, Premio Pino Piraino etc).
Vocal coach, intrattenitrice e cantante nell’ambito di serate, feste di piazza, piano bar sia come solista che in band: la sua passione per il canto è il suo tratto peculiare.
Dal 21 Marzo è uscito il suo nuovo singolo, intitolato “Come un uragano”, un brano pop in cui l’artista mescola le melodie d’oltralpe con la realtà circostante.
Disponibile su tutte le piattaforme digitali e sul social, la cui regia è di Marco Spaccarotella di ‘Mondo Design” e della stessa Ranieri, scritto da Roberta Castellano, mentre la scenografia è stata affidata ad Alessia Ranieri.
Arrangiato da Tiziano Sposato nel periodo buio della vita di tutti, in attesa di rivedere la luce.
Di seguito l’intervista a Martina Ranieri
Qual è il messaggio che vuoi trasmettere attraverso il tuo nuovo brano?In linea generale, mi piacerebbe passare attraverso questo testo un messaggio di rinascita, nonostante il lockdown abbia affievolito questa voglia primordiale di urlare al mondo : “Io esisto”.Ovviamente ci sono momenti tristi per tutti noi, però bisogna anche rigenerare la mente e lasciarsi andare all’ascolto di musica, una musica capace di ridare speranza e che come un uragano possa arrivare nei cuori, resistente alle intemperie se necessario, proprio perché è importante volersi bene. Dopodiché è possibile dedicarsi a qualcun’altro/a , ma prima di allora ciò che conta siamo Noi.
Riguardo la diffusione della musica inedita, quali sono le difficoltà che incontra un’artista quando propone la propria musica ai locali, club, eventi live?Io ascolto musica tutto il giorno, e quando non ascolto niente è perché sto preparando nuovi progetti.
Mi propongo sempre, o meglio è la mia musica che propone Me!
Sei aperta alla sperimentazione?
QaqSempre aperta alla sperimentazione, in tutte le sue forme.La sperimentazione è ciò che ha indotto ogni disciplina o materia di studio ad allinearsi alle trasformazioni, quindi perchè no?! Mal che vada hai fatto una nuova esperienza di vita e hai conosciuto nuovi mondi e potrai dire un giorno : “Ho vissuto tanto”.
Com’è il tuo rapporto con il web e i social oggi? Il mio rapporto è diventato più professionale ultimamente. Senza la rete a supportarmi avrei faticato molto di più a trovare i locali o i gruppi di Cosenza e soprattutto a fare musica inedita. Credo che sia fondamentale per far veicolare la musica il più velocemente possibile, e prima che mi dimentichi vorrei dire grazie a Tiziano Sposato, l’arrangiatore del mio testo.
Come vedi il futuro della tua musica?
ÀSempre più frenetico e veloce, proprio come la mia musica, che balla come un Uragano.
Mi piacerebbe avere un pubblico sincero e che possa apprezzarmi e abituarsi alla mia melodia, al mio modo di fare musica.
Altra cosa importante: essere sempre presenti e sempre visibili, accanto a qualche etichetta che possa credere nella mia Musica ancora una volta.
Riceviamo e Pubblichiamo – Di Matteo Spagnuolo