Un cambiamento epocale del sistema fiscale americano per finanziare un maxi piano di infrastrutture da 4mila miliardi di dollari. Dopo aver salvato l’economia dal baratro con il piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari, per Joe Biden è necessario gettare le fondamenta di una ripresa di lungo termine per il post-Covid, correggendo allo stesso tempo quelle che i democratici ritengono le ingiustizie del sistema di imposizione fiscale americano che favorisce ricchi. Così, la nuova amministrazione è pronta a varare il più ampio aumento delle tasse federali dal 1942.
La ricetta di Biden passa per un inasprimento delle imposte per le aziende e i ricchi, cancellando le agevolazioni concesse dal suo predecessore, Donald Trump, e chiedendo a milionari e miliardari di fare la loro parte pagando più tasse al fisco, con una previsione di entrate fiscali per 2.500 miliardi di dollari.