Una camera di consiglio-fiume che si è protratta oltre dieci ore. E poi i giudici della prima Corte d’Assise hanno condannato all’ergastolo, come richiesto dalla Procura di Roma, Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth accusati del concorso in omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso con undici coltellate la notte del 26 luglio del 2019 al culmine di una colluttazione in una strada a pochi passi da piazza Cavour, zona centrale della Capitale.
Ad attendere il verdetto oltre ai familiari del militare dell’Arma anche la moglie Rosa Maria Esilio. Vestita di nero anche oggi, la donna ha seguito le varie fasi del processo, svolto in oltre 50 udienze, in cui sono stati ascoltati periti, testimoni e gli stessi imputati.