Siamo un gruppo di giovani che ha partecipato al concorso Asl Roma 4 di recente annullato, in autotutela, dalla direttrice generale Dott.ssa Cristina Matranga (nella foto).
Al di là delle ragioni che hanno spinto l’Azienda sanitaria ad intraprendere questa drastica ed estrema decisione, alla quale ovviamente ci stiamo opponendo promuovendo una class action, rivendichiamo con fermezza la correttezza del nostro risultato, ottenuto grazie allo studio e non certo alle raccomandazioni.
Vorremmo far presente che le domande presenti sui quiz sono state decise dalla commissione del concorso e fornite da “Smart Concorsi”.
La stragrande maggioranza dei concorsi a quiz subisce l’annullamento postumo di alcuni quesiti, solo da ultimo l’Istituto Superiore Della Sanità, per il concorso dei medici di famiglia, ha ritenuto errati ben 6 quesiti. Tuttavia in nessuno di questi casi non vi è stato l’annullamento ne della prova ne dell’intero concorso, come avvenuto qui.
Non avremmo mai immaginato di veder revocata la prova orale a solo due giorni dall’appuntamento fissato a chi aveva superato la prova scritta.
Paradossale motivare la sospensione per dare precedenza ai concorsi sanitari.
Non possiamo pagare noi per le irregolarità riscontrate a Latina o Allumiere. Rivendichiamo con forza il nostro risultato e lo faremo valere in ogni sede di giustizia con l’appoggio ed il sostegno dello studio legale Bonetti-Delia.
Sono già decine le adesioni al ricorso che a breve presenteremo al TAR del Lazio.
Lettera firmata
Class action ricorso ASL RM4.
Ma oltre al ricorso al Tar si fa strada anche l’ipotesi da parte di altri concorsisti di procedere con un Esposto alla Corte dei Conti per individuare eventuali responsabilità amministrative contabili commesse, ricordando le importanti somme spese per procedere all’indizione del concorso presso la Fiera di Roma.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.