Tokyo 2020, eguagliato il record dei 58 podi azzurri di Seul 1988 alle Paralimpiadi. Un Day-9 da incorniciare con un’ulteriore pioggia di medaglie italiane : l’oro strepitoso nel Team Relay di handbike composto da Luca Mazzone, il 54enne milanese Paolo Cecchetto e il 39enne cuneese Diego Colombari il sostituto designato di AlexZanardi con un tempo di 52’32”; poker di argenti nel nuoto con Simone Barlaam nei 100 metri farfalla S9, AntonioFantin nei 400 metri stile libero S6, #StefanoRaimondi nei 100 metri dorso S10 e Arjola Trimi nei 50 metri stile libero femminile S4 e la conquista con il tempo di 40.32 del record del mondo S3. Seguono i due bei bronzi nel nuoto di Francesco Bettella nei 50 metri dorso S1 e Luigi Beggiato nei 50 metri stile libero S4. Notevoli l’argento della 31enne reggina Enza Petrilli nel tiro con l’arco ricurvo individuale, classe Open W2 e l’argento della 31enne bergamasca Martina Caironi nel salto in lungo T63 con 5.14 e il secondo bronzo in questi Giochi di Oney Tapia nel lancio del disco con 39,52.
Diego Colombari, affetto da amputazione dell’arto inferiore sinistro a seguito di un grave incidente motociclistico del 2008, ha in passato dichiarato che quello è stato il “giorno della sua rinascita” e di non sentirsi mai disabile, in quanto sempre amorevolmente appoggiato dalla sua famiglia che lo incoraggia e lo supporta. Ad maiora semper!