E’ stato presentato alla stampa il nuovo capo della Squadra Mobile di Roma Francesco Rattà. Il questore di Roma Mario Della Cioppa, presente all’ incontro, lo ha introdotto dicendo che per lui “ è’ un grande piacere e un grande orgoglio presentare il nuovo capo della squadra Mobile di Roma. Per lui parla il suo curriculum, è un esperto e bravissimo investigatore di razza, è stato selezionato per le sue qualità.” Sposato, padre di due figli, il cinquantaduenne Francesco Rattà arriva a Roma dopo 27 anni di carriera investigativa in Calabria dove in particolare si è occupato di Ndrangheta. Il nuovo capo della Squadra Mobile capitolina ha dichiarato: “ “I metodi di indagine che mi porto dietro dalla Calabria sono sicuro che saranno vincenti anche qui, per raggiungere il risultato della repressione dei reati”. Rattà ha sottolineato che darà particolare attenzione al contrasto delle mafie autoctone, alla lotta alla “criminalità diffusa” e contro i “ reati predatori”. La sua squadra mobile darà inoltre grande importanza al contrasto all’usura, di cui rischiano di essere vittima in particolare i commercianti “ colpiti dalle difficoltà economiche in questo momento di pandemia”, senza dimenticare la violenza sulla donne e la tutela dei fondi europei che potrebbero essere oggetto dell’interesse della criminalità organizzata.