Il presidente dell’ Associazione nazionale presidi di Roma, Mario Rusconi, scrive una lettera aperta in cui si lamenta della chiusura della scuole a causa delle prossime elezioni amministrative. Il dirigente stigmatizza il mancato uso di soluzioni alternative a quello delle scuole usate come seggi elettorali, scelta che a suo dire non tiene conto delle esigenze formative delle “ future generazioni”. “Ancora una volta la scuola viene considerata come un’appendice delle altre istituzioni, una sorta di dependance da utilizzare per fini utili non alla scuola! Dopo tanto parlare dell’importanza della didattica in presenza, della necessità di evitare ad ogni costo la DAD, ecco che si presenta l’ennesima prova dello scarso interesse del potere pubblico per la formazione dei nostri ragazzi..Cosa diciamo ai nostri bimbi e ragazzi sulla chiusura annunciata delle scuole sede di seggio, centinaia nella sola Roma? Possibile che le nostre ormai vecchie proposte di luoghi alternativi non abbiano trovato spazio nemmeno in uno dei programmi politici sbandierati in questi giorni dai candidati alle elezioni?”