Dal 15 ottobre al 31 dicembre , chiunque svolge attività sportiva nel settore privato deve avere il Green Pass. E’ stabilito inoltre dall’articolo 6 che le somme trasferite a Sport e Salute, ma non utilizzate per pagare le indennità dei collaboratore sportivi sono riscritte entro il 15 ottobre all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate entro il 50% al Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo e per il rimanente al Fondo per il rilancio del sistema sportivo, amministrate entrambe dal Dipartimento dello sport. Entro il 30 settembre inoltre il Cts esprimerà una sua valutazione su distanziamento, capienza e manutenzione nei luoghi di sport, cultura, sociali e ricreativi. Questi i tre punti che emergono, per quanto riguarda il mondo dello sport, dal Dl 21 settembre legati alla sicurezza del lavoro esteso alla certificazione e al rafforzamento dello screening. La sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, così commenta gli esiti dell’ incontro avuto recentemente con il ministro Orlando e il presidente di Lega nazionale dilettanti, Cosimo Sibilla : ” rientra nel percorso di riforma che vede, al momento , l’attivazione di un tavolo di esperti che stanno valutando i numerosi contributi giunti da più parti, tra cui anche da parte della stessa Lnd. Quello del lavoro sportivo è infatti un tema assai importante su cu si fonda il futuro dello sport di base e di cui, oggi, il ministro Orlando ha avuto modo di constatare il gran valore”.