Uno è Antonio Cafiero, pasticciere e titolare della rinomata ditta Primavera su Corso Italia a Sorrento, l’ altro è Santiago Cafiero, giovane ministro degli esteri argentino in carica da meno di un mese. I due sono lontani cugini e si sono incontrati qualche giorno fa in pasticceria. Santiago, appena è finito il vertice dei G20 del Commercio, ha deciso di andare a trovare il lontano parente e di mangiare quei famosi dolci di cui gli parlava il nonno. In realtà in pasticceria da Antonio, Santiago era già stato vent’anni fa quando aveva consumato un gelato, ricordo che evidentemente deve essere restato indelebile. Santiago viene da una famiglia di politici trasferitasi in Argentina da diverse generazioni. Suo nonno Antonio fu amico e senatore di Peron, suo padre Pablo deputato e fino a pochi anni fa ambasciatore argentino nella Santa Sede. La parentela con i pasticcieri non è molto chiara anche se il cugino Antonio precisa che il ministro tiene molto a questo legame, come del resto faceva suo nonno il Senatore Antonio di cui nella pasticceria è conservata una foto ingiallita risalente a una sua visita di tanti epoche fa. I Cafiero argentini a dire il vero non sono gli unici ad essere famosi. La pasticceria Primavera infatti è celebre e apprezzata al punto che ha fornito al G20, che si è svolto a Sorrento ,dolci ispirati alla tradizione di ogni Paese partecipante, anche se il regalo alla delegazione argentina è stato particolare. “Gli abbiamo offerto una delizia al limone simbolo della nostra tradizione con cui abbiamo composto la scritta Grazie G20” racconta commosso Antonio “ a lui abbiamo dato una cornucopia piena dei nostri prodotti tradizionali con l’ augurio di tornare presto a trovarci. E’ stata una festa”. Dal giorno dopo nella pasticceria Primavera la foto di Santiago è affianco a quella del nonno il Senatore Cafiero e, insieme a quella di tanti altri visitatori famosi, condivide il segreto dei dolci che hanno tenuto insieme una famiglia al di là del mare e del tempo.