La cooperativa First Aid One Italia viene posta sotto sequestro dalla Guardia di Finanza per caporalato, appalti truccati e ambulanze non sanificate.

La Guardia di Finanza di Pavia ha posto sotto sequestro la First Aid One Italia , una cooperativa operante nel settore dei trasporti sanitari, che fornisce il servizio ambulanze in tutta Italia grazie agli appalti pubblici. Le fiamme gialle hanno indagato la società per caporalato, ambulanze non sanificate e appalti truccati per un valore complessivo di 11 miliardi. Le indagini hanno portato al sequestro di 200 mila euro di beni aziendali legati non solo alle disponibilità finanziarie, ma anche a fabbricati, terreni e autoveicoli.
La GdF spiega che il provvedimento è la naturale prosecuzione di un’ inchiesta investigativa che già a marzo aveva portato a 4 arresti, perquisizioni e sequestri di computer per turbativa d’ asta e frode nelle pubbliche forniture. La GdF specifica inoltre che “ “La cooperativa – scrive la Gdf – agiva tramite prestanomi, al fine di occultare la costante presenza ed effettiva direzione aziendale da parte di uno degli indagati già condannato in via definitiva nel 2017 per turbata libertà degli incanti, ed aveva escogitato un metodo infallibile per aggiudicarsi tutti gli appalti a cui partecipava: proporre prezzi talmente bassi che talvolta superavano il limite della anti-economicità e assicurare, solo formalmente, una folta flotta di mezzi. Peccato però che i bassi prezzi erano ottenuti dallo sfruttamento dei lavoratori e dal numero dei mezzi impiegati che era sensibilmente inferiore a quello previsto da contratto”.