Mercoledi 24 novembre si svolgerà lo sciopero generale dei tassisti. Il motivo della protesta, che culminerà con un corteo a Roma, è la protesta contro il nuovo decreto del governo Draghi che contribuisce a deregolamentare il settore a favore dei grandi operatori stranieri. Per l’occasione in tutti i taxi sarà affisso un Qrcode in cui sarà scritto: “Sciopero perché difendo il mio lavoro da chi vorrebbe distruggere il servizio pubblico , 40.000 imprese e 40.000 famiglie; sciopero perché voglio continuare a garantirti una tariffa certa, visibile, amministrata; sciopero perché tu non cada preda di un freddo moltiplicatore di prezzo che lo raddoppia, triplica, a seconda della richiesta di corse; sciopero perché come te, sono stufo di pagare le tasse che evadono le multinazionali; sciopero perché voglio regole certe per tutti e non una giungla in cui vince il più furbo, o il più ladro; sciopero perché come te, sacrifico ogni mio attimo per dare dei sogni ed un futuro dignitoso alla mia famiglia. Contro la politica collusa con le multinazionali”. Lo sciopero avrà la sua massima visibilità pubblica quando un corteo composto da tassisti di tutta Italia raggiungerà il grande posteggio taxi della stazione Termine dove sarà innalzato una grande striscione con il Qrcode condiviso nella giornata da tutti i tassisti.