Grazie alla Brown University di Providence ( Usa) sembra stia per nascere un nuovo test capace di sostituire i tamponi convenzionali. Il nuovo strumento diagnostico infatti si basa sull’analisi del respiro ed è capace di individuare le tracce del virus Covid 19. Il nuovo test è stato provato su 70 pazienti ricoverati presso il Rhode Island Hospital di Providence tra il maggio 2020 e il gennaio 2021. I risultati per il momento dicono che i risultati sono leggermente meno attendibili rispetto ai tamponi nasofaringei. I ricercatori sottolineano però che il nuovo strumento di analisi potrebbe essere anche più efficace del tampone perché maggiormente in grado di cogliere le infezioni delle vie respiratorie. Il coordinatore dello studio William G. Fairbrothe spiega: “ Il coinvolgimento del basso tratto respiratorio è spesso un precursore di una forma grave di Covi-19. Quindi c’è un vantaggio nel campionamento del respiro.” Il valore del test è illustrato dai ricercatori sul Journal of Molecular Diagnostics. Si tratta di un adattamento all’ infezione virale Covid dei Breath Test attualmente usati per i testi metabolici. Il soggetto da analizzare dopo aver respirato per una decina di secondi in uno specifico dispositivo consente di catturare attraverso goccioline di saliva informazioni sul suo RNA per accertare la presenza del virus grazie all’uso di enzimi e olii minerali che lo trasformano in DNA. Il dato in questo modo può con velocità essere sottoposto al PCR, la reazione a catena della polimerasi che già si usa per accertare la presenza del Covid attraverso i tamponi molecolari. I ricercatori hanno spiegato inoltre come il nuovo test sia particolarmente utile per rilevare la presenza del Coronavirus in ambienti chiusi e affollati.
venerdì, Novembre 22, 2024