La redazione di IQ da ieri 27 gennaio si è arricchita di un nuovo e valido giovane collaboratore esterno, il Dottor Ascanio Antolini Ossi, romano classe 1997, laureato triennale in Scienze Politiche nel 2019 presso l’Università LUMSA di Roma con una tesi dal titolo “Dinamiche politiche ed eventi sportivi internazionali 1948-1989” e attualmente laureando in Relazioni Internazionali presso la stessa Università con tesi dal titolo “Sport e relazioni internazionali al tempo della globalizzazione”.
Questa l’appassionata presentazione che fa di se stesso e dei suoi interessi: “Fin da piccolo ho sviluppato un’intensa passione per tutti gli sport. Passione che si è manifestata nella pratica della vela, del tennis e dello sci.
È imprescindibile durante il mio tempo libero seguire con entusiasmo l’evento sportivo del momento, si tratti di una partita di Serie A o della finale di Wimbledon, vivendo tenendo costantemente a mente il conteggio alla rovescia in attesa della prossima cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici.
Ma al fianco delle manifestazioni sportive arde in me anche la passione per la musica rock che ho sviluppato suonando una Fender Stratocaster, e seguendo i miei idoli del classic rock nei loro concerti, pandemia permettendo.
La mia speranza è che un giorno in Italia si diffonda una cultura dello sport che dia a tutte le discipline il valore e il seguito che oggi ha il calcio nella società italiana. Abbiamo festeggiato tutti noi il titolo europeo della nazionale di Mancini, il mio desiderio è che un giorno si possa manifestare lo stesso entusiasmo anche per una vittoria del titolo europeo di pallavolo o per le medaglie d’oro nella vela o nel canottaggio”.
Informazione Quotidiana condivide in toto e promuove con piacere la mission di una sempre più crescente e rilevante valorizzazione degli sport definiti “minori” o di nicchia rispetto alla risonanza globale propria del calcio, con la certezza di un significativo contributo da parte del nostro carissimo Ascanio in tale direzione e a 360° nel promuovere l’amore per lo sport in generale, inteso nei suoi valori fondanti della solidarietà, della lealtà, della generosità, del fair play, del rispetto reciproco e dell’inclusione. Ad maiora!
È bello il momento in cui i giovani si affacciano alla vita lavorativa portando le proprie piccole esperienze di studio e di vita.