Sono 40.522 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Le vittime sono invece 113, rispetto a ieri 12 in meno. Sono 305.563 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 302.406. Il tasso di positività è al 13,2%, in calo rispetto al 14,5% di ieri. Sono 355 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 8 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 33. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.815, ovvero 349 in meno rispetto a ieri.
Sono 1.131.364 le persone attualmente positive al Covid, 15.021 in meno nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. In totale sono 16.767.773 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 164.417. I dimessi e i guariti sono 15.471.992, con un incremento di 55.691 rispetto a ieri.
L’ALLARME NEGLI STATI UNITI – Cento milioni di americani, circa il 30% della popolazione, potrebbero essere contagiati dal Covid in autunno e in inverno: sono le previsioni del governo Usa, mentre cerca di far approvare al Congresso altri 22,5 miliardi di dollari per vaccini, terapie e test, trovando però l’opposizione dei repubblicani che insistono per una cifra più bassa (10 miliardi). La nuova ondata, legata al rapido evolversi del virus nella famiglia Omicron (non quindi una nuova variante), comincerebbe questa estate nel sud per poi iniziare a espandersi in autunno nel resto del Paese.
IL MONITO DI RASI E LE REINFEZIONI IN ITALIA – L’ex direttore esecutivo dell’Ema (l’autorità europea del farmaco) Guido Rasi avverte: “Omicron 4 e 5 sono un pericolo reale, rischio di un autunno problematico”
Nell’ultima settimana in Italia “la percentuale di reinfezioni Covid sul totale dei casi segnalati risulta pari al 5%, in aumento rispetto al 4,5% della settimana precedente”. Questo quanto emerge dal rapporto esteso dell’Istituto superiore di sanità. Dal 24 agosto 2021 al 4 maggio 2022 sono stati segnalati 397.084 casi di reinfezione (3,3% del totale dei casi notificati) con un aumento del rischio dovuto alla diffusione di Omicron. Donne, operatori sanitari e fascia tra 12 e 49 anni si confermano i più esposti, come chi ha avuto la prima diagnosi da oltre 210 giorni, nei non vaccinati o vaccinati con almeno una dose da oltre 120 giorni.