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Premio Edela 2022 – Sport, arte e cultura al fianco degli orfani di femminicidio. Missione tutelare e garantire il diritto allo studio a centinaia di giovani per un futuro più certo.

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giovedì, Novembre 21, 2024

Riconoscimenti alle parlamentari Laura Ravetto, Giusy Versace, a personaggi della cultura Maria Rita Parsi, Franca Leosini, Maria Grazia Cucinotta, Eleonora Daniele, Anna Fendi, Paolo Del Brocco, Giovanni Rezza, Michelangelo Simonelli, Giuseppe Manfredi presidente Federvolley. “È un sogno che si realizza, un altro tassello fondamentale per sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica sugli orfani di femminicidio precisa la Presidente Roberta Beolchi”.

Tra le iniziative meritorie volte ad accendere i riflettori sulle varie sofferenze causate dalle violenze mancava forse chi si occupasse di recuperare parte di quella famiglia “sana” da cui far ripartire valori e fiducia per le principali vittime di tali tragedie domestiche.

UN PREMIO CHE COLMA UN VUOTO SULLE VITTIME FEMMINICIDIO – Questo apparente vuoto viene colmato da una nuova manifestazione assai partecipata. Tutto pronto per la Prima Edizione del Premio EDELA, Lunedì 13 Giugno alle 17.30 nel Salone d’Onore del CONI a Roma, in piazza Lauro De Bosis, iniziativa dell’omonima Associazione no profit che opera su tutto il territorio nazionale a tutela e sostegno degli orfani di femminicidio e delle famiglie affidatarie. Il Premio EDELA nasce con l’obiettivo di conferire un riconoscimento a chi si è distinto nel sociale, anche attraverso la propria professione, proponendosi come un esempio positivo per l’intera società.

Il Premio Edela – precisa la Presidente Roberta Beolchi, professionista interior designer di respiro internazionaleè un sogno che si realizza, un altro tassello fondamentale per sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica sugli orfani di femminicidio. Non posso che essere grata dell’attenzione che sta registrando la nostra iniziativa: un sostegno che contribuirà a sensibilizzare l’opinione pubblica su un fenomeno ancora ignorato dalle cronache che tendono a puntare i riflettori solo sulla donna uccisa e sul suo carnefice, ignorando che in Italia ci sono quasi 3mila minori che subiscono passivamente dinamiche terribili e, dopo la tragedia, si trovano senza la loro mamma uccisa e senza il padre, in carcere a scontare la pena”.

IL RUOLO DEI “NONNI AFFIDATARI” – La cerimonia vivrà di due fasi: all’inizio sarà aperta dai saluti istituzionali del Presidente del CONI Giovanni Malagò, con la partecipazione del Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti. Un agile momento di riflessione e confronto con protagonisti anche famiglie con la strategica figura dei nonni. La figura dei “nonni affidatari”risulta fondamentale nella crescita e formazione dei minori vittime. A moderare e intervistare gli ospiti e i premiati Adriana e Luigi Formicola, simboli dei nonni affidatari, sarà il giornalista Daniel Della Seta, autore e conduttore de “L’Italia che va…” Radio Rai.

A seguire, vi sarà la consegna di cinque premi speciali e di oltre venti riconoscimenti a professionisti dello sport, dello spettacolo, del giornalismo e della moda, con un occhio molto attento al mondo femminile. Saranno coinvolti protagonisti della vita culturale e economica della Capitale e manager che hanno a cuore i valori di Edela.

I PREMIATI – La cerimonia di premiazione condotta dalla giornalista volto di Porta a Porta Simona Decina e dall’avvocato Cataldo Calabretta, prevede la consegna dei riconoscimenti alle parlamentari Laura Ravetto, e Giusy Versace per il loro impegno, a personaggi della cultura e dello spettacolo come Maria Rita Parsi, Franca Leosini, Maria Grazia Cucinotta, Eleonora Daniele, Anna Fendi, Paolo Del Brocco, al direttore della Prevenzione del Ministero della Salute Giovanni Rezza, al manager di Gilead Sciences Michelangelo Simonelli, e a Giuseppe Manfredi presidente Federvolley.

Il mondo dello sport in particolare, che sarà rappresentato durante la cerimonia da diversi esponenti, affiancherà EDELA per tutto l’anno con una serie di iniziative di sensibilizzazione al rispetto e contro la violenza sulle donne a sostegno dei figli che rimangono soli dopo l’efferato crimine.

EDELA è diventata negli anni riferimento per tanti bambini e ragazzi che vengono affiancati e sostenuti quotidianamente con supporti giuridici e psicologici. L’azione di EDELA è rivolta anche al futuro, alla costruzione di un domani il più possibile sereno e sicuro. “Come Associazione – conclude la Presidente Beolchi – tuteliamo e sosteniamo il loro diritto allo studio e anche, eventualmente, il recupero degli anni scolastici persi, perché solo la cultura donerà loro la libertà e la scelta di una nuova vita”.

Studio Comunicazione Diessecom
Daniele Toscano 333 3757361
Davide Volterra 373 7500990

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