6.5 C
Rome
venerdì, Novembre 22, 2024
HomeSCIENZE E TECNOLOGIEPronto l'atlante genetico che aiuterà a studiare le malattie.

Pronto l’atlante genetico che aiuterà a studiare le malattie.

Date:

venerdì, Novembre 22, 2024

È pronto il più grande atlante genetico del pesce che da decenni è studiato dai genetisti, il pesce zebra, utilizzato come modello per capire le caratteristiche di molte malattie umane.

Pubblicato sulla rivista Nature Genetics, l’atlante comprende 140mila regioni di Dna catalogate grazie a 1.802 campioni, che aiuteranno a studiare diverse forme di tumore, disturbi cardiaci e malattie neurodegenerative che colpiscono gli esseri umani. 

Il pesce zebra è infatti il secondo modello animale più utilizzato nella ricerca biomedica e nelle scienze della vita. Il risultato è frutto di una estesa collaborazione internazionale guidata dall’Istituto di Scienze Mediche di Londra del Consiglio per la ricerca medica (Mrc), che ha visto la partecipazione di 27 laboratori e più di 50 ricercatori, tra cui anche diversi italiani.

“La catalogazione delle informazioni genetiche per il pesce zebra è una svolta significativa”, commenta Ferenc Mueller dell’Università britannica di Birmingham, che ha partecipato alla ricerca, “che potrebbe essere alla base di alcuni degli sviluppi più interessanti della medicina e delle scienze della vita negli anni a venire”.

I pesci zebra sono candidati ideali per lo studio di varie malattie e disturbi, poiché durante la crescita gli embrioni sono trasparenti e presentano proprietà rigenerative insolite.

La nuova mappa comprende sequenze genetiche caratteristiche di diversi stadi dello sviluppo di questi animali e, secondo gli autori dello studio guidati da Damir Baranasic, rende più vicino il traguardo di un catalogo del Dna completo da sovrapporre a quello umano e aiuterà anche la ricerca di nuovi farmaci e trattamenti.

“Questo ampio studio riunisce tutti i dati in un unico quadro”, dice Carsten Daub dell’Istituto svedese Karolinska e co-autore dello studio che ha reso pubblicamente disponibili i risultati, “consentendo ai ricercatori di tutto il mondo di affrontare questioni che non potrebbero essere affrontate da singoli studi”. ( ANSA) .

Articoli Recenti

Sport, Fair Play Menarini: svelati i partecipanti al talk show ‘I campioni si raccontano’.

Il percorso del 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini non si ferma. Dopo la meravigliosa cerimonia di premiazione dello scorso 4 luglio, la manifestazione dedicata ai...

Italtennis, ritorno alla vita: Campionesse del mondo.

Alla Martin Carpena Arena di Malaga risuonano ancora le note di Modugno. Volare, nel blu dipinto di blu, questa volta a far spiccare il...

La Dottoressa Maria Laura Sadolfo e l’innovativo Progetto “365 Parola d’ordine Benessere” per la scuola e la famiglia.

Oggi per la nostra rubrica ideata e curata dal nostro Direttore Editoriale Professoressa Angela Bernardo in collaborazione con l'autorevole medico legale Mariagrazia Celestino abbiamo...

L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione.

Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una...

Un ragazzo nel Bolognese aggredisce un capotreno e gli fa saltare due denti.

Ancora una violenta aggressione a un capotreno nello svolgimento del suo lavoro. Aver chiesto a un ragazzo di esibire un biglietto su un treno regionale...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.