4.9 C
Rome
venerdì, Novembre 22, 2024
HomeATTUALITÀ E EDITORIALEAlla Sapienza il primo corso di laurea sulla lingua dei segni

Alla Sapienza il primo corso di laurea sulla lingua dei segni

Date:

venerdì, Novembre 22, 2024

La lingua dei segni italiana, anche nella versione tattile, approda alla Sapienza. L’ateneo di piazzale Aldo Moro, infatti, ha annunciato l’apertura di un corso ad hoc a partire dall’anno accademico 2022-2023. E’ la prima volta in Italia. 

Lo scopo del corso è quello di formare interpreti professionisti in Lis e List, in collaborazione anche con le più importanti realtà pubbliche e private che si occupano di sordità e lingua dei segni. “Per la nostra università è un motivo di grande orgoglio – ha affermato la rettrice Antonella Polimeni – essere riusciti a costruire per primi questo nuovo percorso di laurea. Gli iscritti acquisiranno specifiche competenze sia teoriche sia applicate che permettono di operare, in maniera critica e consapevole, nei vari ambiti della mediazione linguistica e culturale con la comunità segnante costituita da persone sorde e udenti e da persone con disabilità e comorbilità. 

Il nuovo corso è inserito nel dipartimento di Lettere e culture moderne. Verranno erogati corsi mirati “a fornire una conoscenza della linguistica delle lingue parlate e segnate, della semiotica e della filosofia del linguaggio, della legislazione relativa alla disabilità, degli aspetti psicologici, antropologici delle teorie e delle tecniche della traduzione” si legge sul sito ufficiale dell’ateneo. 

 Accanto a queste conoscenze teoriche in tutti e tre gli anni di corso sarà garantito un percorso di apprendimento pratico della LIS, anche con riferimento alla lingua dei segni tattile e nel secondo e nel terzo anno si attiveranno attività di stages e tirocini per un totale di 48 cfu, come previsto D.M. n. 446 del 12 agosto 2020. I laureati, infatti, potranno esercitare la professione di interprete, consulente per servizi linguistici e di comunicazione, accompagnatore turistico o guida turistica in LIS.

Con l’istituzione di questo nuovo corso la Sapienza rafforza e conferma l’impegno volto a costruire un ateneo sempre più inclusivo ed accessibile, non solo tramite l’abbattimento delle barriere, ma anche formando professioniste e professionisti di alto profilo a servizio del Paese.

( Romatoday)

Articoli Recenti

Sport, Fair Play Menarini: svelati i partecipanti al talk show ‘I campioni si raccontano’.

Il percorso del 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini non si ferma. Dopo la meravigliosa cerimonia di premiazione dello scorso 4 luglio, la manifestazione dedicata ai...

Italtennis, ritorno alla vita: Campionesse del mondo.

Alla Martin Carpena Arena di Malaga risuonano ancora le note di Modugno. Volare, nel blu dipinto di blu, questa volta a far spiccare il...

La Dottoressa Maria Laura Sadolfo e l’innovativo Progetto “365 Parola d’ordine Benessere” per la scuola e la famiglia.

Oggi per la nostra rubrica ideata e curata dal nostro Direttore Editoriale Professoressa Angela Bernardo in collaborazione con l'autorevole medico legale Mariagrazia Celestino abbiamo...

L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione.

Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una...

Un ragazzo nel Bolognese aggredisce un capotreno e gli fa saltare due denti.

Ancora una violenta aggressione a un capotreno nello svolgimento del suo lavoro. Aver chiesto a un ragazzo di esibire un biglietto su un treno regionale...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.