Le liste consegnate dai partiti sono oramai quelle definitive. La campagna elettorale entra in una nuova fase. Manca poco più di un mese al voto ma le polemiche interne si fanno sentire a causa delle molte esclusioni di politici importanti. Complice della tensione la nuova legge costituzionale che taglia in maniera drastica il numero dei parlamentari.
A destra Fratelli d’Italia è il partito che vive con più serenità la consegna delle liste, forte dei sondaggi che segnano la crescita impetuosa della formazione guidata da Giorgia Meloni, destinata probabilmente a divenire la prima forza politica nazionale. Il partito candiderà nomi tra questi: Giulio Tremonti, Marcello Pera, il giudice Carlo Nordio , l’ex ministro degli esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, l’ex ministro alla famiglia Antonio Guidi, il già prefetto di Roma Antonio Pecoraro e l’attivista prolife Eugenia Roccella.
Nella Lega sono confermati i big come i ministri Giorgetti, Stefani e Garavaglia e riproposti tutti gli esponenti più importanti del partito tra cui Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari ( rispettivamente capigruppi al Senato e alla Camera dei Deputati), Claudio Borghi, Alberto Bagnai, Claudio Durigon e Centinaio. Salvini ha confermato inoltre Umberto Bossi candidato candidato al Senato a Varese Tra i nuovi l’ex forzista Laura Ravetto,l’editore Angelucci e la giudice Simonetta Matone. Forza Italia , dopo una lunga riunione a Villa Certosa, ha confermato che sarà guidata in più collegi al Senato dal suo leader storico Silvio Berlusconi. Tra i candidati particolarmente noti si segnalano la Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, Anna Maria Bernini, il presidente della Lazio Claudio Lotito , la celebre conduttrice televisiva Rita dalla Chiesa, la sottosegretaria allo sport e campionessa di scherma Valentina Vezzali oltre ad Antonio Tajani, Licia Ronzulli e Marta Fascina.
I democratici hanno invece ripescato all’ultimo il sottosegretario Enzo Amendola, candidato in Basiiicata dopo la clamorosa esclusione di un giovane esponente PD, autore di alcuni infelici post contro lo stato di Israele. Il segretario Enrico Letta guiderà la lista a Milano. Il Partito Democratico ripropone Beatrice Lorenzin, Piero Fassino, Alessandro Zan. Ripescato all’ultimo anche il costituzionalista Stefano Ceccanti. Tra i nuovi Ilaria Cucchi, candidata al Senato a Firenze e Aboubakar Soumahoro. Ci saranno inoltre Bobo Craxi e il presidente della comunità di Sant’Egidio, Emiliano Abramo. Non mancheranno i virologi Andrea Crisanti e Pierluigi Lopalco, importante anche il nome dell’economista Carlo Cottarelli e dei leader sindacali Susanna Camusso della Cgil, Anna Maria Furlan e Marco Bentivogli della Cisl.
Il Movimento 5 Stelle, dopo aver fatto i conti con il limite dei due mandati fortemente voluto dal suo fondatore Beppe Grillo, confermerà solo alcuni dei suoi esponenti più importanti tra questi: Stefano Patuanelli e la capogruppo Mariolina Castellone ma ci sarà l’ex sindaca di Torino, Chiara Appendino. Giuseppe Conte, capolista in Lombardia, Campania, Puglia e Sicilia per la Camera, punta sui giudici e candida l’ex procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato al Senato e l’ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho, capolista al proporzionale alla camera.
Il Terzo Polo, guidato dai leader di Italia Viva e Azione, schiererà in particolare, oltre a Matteo Renzi e Carlo Calenda, Teresa Bellanova, Maria Elena Boschi, Elena Bonetti, Mariastella Gelmini e Mara Carfagna. Per +Europa i nomi in campo sono quelli di storici esponenti già membri del partito radicale, tra cui Emma Bonino, Benedetto della Vedova e Marco Taradash. Luigi Di Maio sarà capolista alla camera a Napoli e provincia come candidato di coalizione mentre concorrerà con Insieme per il Futuro in Basilicata.
Maurizio Lupi guiderà Noi con l’Italia , formazione centrista alleata del centro destra. Italexit di Paragone invece vedrà la presenza di Carlotta Chiaraluce, legata a Casa Pound, ma anche del vicequestore Nunzia Schilirò, del leader dei portuali di Trieste No Green Pass Stefano Puzzer e dell’endocrinologo Giovanni Frajese.
Duelli significativi all’uninominale saranno quelli tra Carlo Calenda ed Emma Bonino a Roma, Vittorio Sgarbi e Pierferdinando Casini a Bologna, Luigi Di Maio e l’ ex ministro dell’Ambiente dei governi Conte, Sergio Costa a Napoli mentre Matteo Renzi sfiderà a Silvio Berlusconi nel collegio uninominale del Senato a Monza.