L’ARS, associazione “Artisti Reggini della Sanità”, fondata nel 2007, è composta esclusivamente da operatori della sanità Reggina (Medici, Psicologi, Biologi, Infermieri, Farmacisti, etc) e oggi può contare su oltre 40 iscritti.
Da oltre quindici anni promuove, con scopi benefici, la valorizzazione e la promozione della cultura calabrese e non, in tutte le sue forme (artistica-sanitaria-umanitaria-storica-scientifica), perseguendo sempre nuove espressioni di stimolo e cambiamento a ciò che incrina la società e “paralizza” le menti. Cercando di creare degli spunti di riflessione attraverso lo spettacolo, sulle contraddizioni della società contemporanea ha realizzato oltre 111.000 Euro devoluti interamente in beneficienza, ad associazioni ed istituzioni quali ad esempio: l’Hospice, Medici Senza Frontiere, Telethon. Oltre a numerosissime associazioni locali sponsorizzando progetti di beneficenza.
Un gruppo di operatori sanitari accomunati dalla passione per l’arte, professionisti nella vita, ma dilettanti sul palcoscenico, che per statuto si propongono il fine di operare a scopi benefici, creare degli spunti di riflessione sulle contraddizioni della società contemporanea, attraverso varie manifestazioni artistiche (commedie teatrali, con messa in scena di opere in genere prodotte autonomamente, caffè letterari, spettacoli di poesia, letteratura, musica, pittura) e scientifiche (“medicina narrativa”), devolvendo interamente in beneficienza il ricavato delle proprie manifestazioni, in favore di progetti scientifici, progetti di aiuto ad associazioni operanti sul territorio e all’estero per famiglie bisognose, anziani, bambini, ammalati, finanziamento di attività culturali e socialmente utili, parchi e ludoteche, raccolta fondi per acquisto di beni sanitari, assegnazione di borse di studio e altro. Le sue attività hanno ricevuto numerose testimonianze di stima e riconoscimenti, come il Premio “Ippocrate” conferito dall’Ordine dei Medici, il Premio “La Città del Sole” per i calabresi di Calabria, il Premio “SAN GIORGIO D’ORO” Conferito dal Comune di Reggio Calabria con la seguente motivazione : Composta da operatori della sanità reggina che, attraverso varie forme di espressione artistica, mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze per la realizzazione di vari progetti a scopo benefico, aiutando le realtà associative e di volontariato presenti sul territorio nella realizzazione di progetti di assistenza, sostegno e sviluppo di notevole pregio internazionale.
Accanto all’impegno sociale e solidaristico, si sono aggiunte numerose attività culturali volte alla formazione ed informazione di differenti fasce di popolazione e toccando molteplici problematiche al fine di acquisire maggiore consapevolezza e a contrastare le differenze.
Sono andati in scena: “Successe in pretura”, “La scommessa” (opera che fu successivamente presentata alla Fiera Internazionale del Libro di Torino e rappresentata anche al teatro Agnelli di Torino, premiata nell’ambito del premio “Proscenio Aggettante”), “Andropausa”, “…e dopo l’ermo colle”, “Una giornata complessa”,“ “E poi…. Intorno alle scelte delle donne” con drammatizzazioni di monologhi su malformazioni genetiche in gravidanza, “Maru a cu mori”, “Seme di cuori”, “Il gigante nano”, “Femmine e madri”, “Circuito” (recitazioni di brani del territorio e del Natale in quattro lingue nell’ambito di un “Natale Comune” organizzato dall’Amministrazione comunale di Reggio di Calabria), Relazione Al I congresso Italiano di Medicina Narrativa con dimostrazione scientifica della recitazione nell’ambito della materia(Ragusa), “Pu si e ppu no”, Vi cuntu i San Giorgiu u Cavaleri” (progetto in condivisione con l’università Mediterranea di Reggio Calabria dipartimento DARTE sulla antica narrazione dei cantastorie ,con rivisitazione del testo antico di Nino Vasile con musiche ed inserimenti originali), “Stu matrimoniu s’ha dda fari“, Pi fissa non c’è mericina” , “Femmine e Madri” in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, “Soap Bank”, Attivazione dell’Ambulatorio specialistico presso l’Università Mediterranea per Docenti, Discenti e Personale, “Burokratic” ,“Mare terra luce” (sperimentazione di un coro “greco” in chiave moderna in occasione del ritrovamento dei Bronzi di Riace).
QUESTA E’ L’ARS! Ci accomuna qualcosa, da “artisti” e “professionisti d’aiuto”: la meravigliosa flessibilità, la particolarità dell’esperienza professionale sanitaria, laboratorio di arte umana, ricerca, intuizione, fantasia, empatia, strumento di conoscenza della vita e del dolore, conservando, però, un nucleo essenziale…l’amore per i tanti colori della vita, la poesia, che racchiude la saggezza dell’essenziale, la musica, la parola, l’ironia garbata sulle vicende umane, che ci fanno superare il sipario nevrotico della vita quotidiana, in cui parliamo incomprensibili linguaggi difficili da conciliare.
Dr.ssa Carmen Marchese
Sono il presidente onorario dell’ARS e ringrazio la redazione per la puntuale, esaustiva ed “accalorata” redazione dell’articolo