IQ.22/04/2013 – Il ringraziamento del ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri alle Forze dell’ordine e alla Magistratura per la cattura del pericoloso latitante, protagonista nella faida di San Luca
Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, si è congratulata con il Vice Capo della Polizia vicario, Alessandro Marangoni, per l’operazione eseguita dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria e di Alessandria, dal servizio Centrale Operativo della Polizia e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, che ha portato all’arresto di Sebastiano Strangio, elemento di spicco della potente cosca Nirta-Strangio di San Luca e latitante dal 2007.
“Voglio ringraziare le Forze dell’ordine e la Magistratura – ha sottolineato il ministro Cancellieri – per l’arresto di un pericoloso latitante come Sebastiano Strangio che segna una fase importante di una più ampia azione di contrasto avviata nei confronti di pericolosi cartelli criminali della ‘ndrangheta calabrese”.
Sebastiano Strangio, infatti, è il fratello di Maria, la cui uccisione nel 2006 diede origine alla faida di San Luca, culminata, poi, con la strage di Duisburg, il giorno di Ferragosto del 2007.