Che la Nazionale italiana sia in crisi è un dato di fatto. Sia Mancini, sia l’Under 21 hanno miseramente fallito i loro obiettivi estivi sprofondando in un silenzio di delusione con poche certezze e mille pensieri; ma come direbbe Billy Joel “c’è ancora della musica da scrivere” in questa estate azzurra dei next gen. Siamo nelle mani dell’Under 19, quella di domenica 16 luglio sarà la quinta finale italiana dopo le tre competizioni UEFA per club e il mondiale under 20. Falliscono under-17 e under-21, sorridono under-19 e 20. Evidentemente quella partita a La Plata contro l’Uruguay ha lasciato ancora l’amaro in bocca a molti, tant’è che Francesco Pio Esposito, Luca Lipani e Niccolò Pisilli ci hanno riprovato e ora sono di nuovo in finale. Degli sprazzi di grande talento tra i giovani li avevamo già visti -pensiamo alla punizione di Pafundi contro la Corea e allo slalom di Vignato contro la Polonia-, ma quella scesa in campo contro la Spagna è stata in assoluto la miglior Italia dell’estate, eppure il suo cammino sembrava aver preso la piega del fallimento dopo la sconfitta con il Portogallo. Il titolo di categoria ci sfugge dal 2003, quella contro i lusitani -che oltre a noi hanno rifilato una cinquina anche alla Norvegia in semifinale- sarà una doppia rivincita: l’idea è quella di cancellare la batosta dei gironi, e dimenticare la beffa del 2018 quando l’Italia perse il titolo ai supplementari (in quella squadra c’erano Frattesi, Tonali, Kean, Scamacca, Bellanova e Zaniolo).
Spagna-Italia under 19, la cronaca della partita
Che i riflettori azzurri fossero puntati su Vignato era chiaro fin dalla partita contro la Polonia, Bollini lo schiera dal primo minuto e lui cerca da subito di penetrare nelle linee difensive avversarie. La Spagna risponde con un Akhomach decisamente ispirato, i ritmi dell’incontro sono elevati fin dai primi minuti. Iribarne vince il doppio duello con Esposito che per due volte viene fermato dall’estremo difensore iberico, passato proprio in questa estate a titolo gratuito dal Real Madrid all’Almeria. È invece quasi insicuro su Pisilli che lo obbliga ad un salvataggio in due tempi facendo tremare la squadra di Josè Lana. Meglio l’Italia nel primo tempo, ma la somma di occasioni non basta per andare in vantaggio.
Nel secondo tempo c’è anche la Spagna che viene imbrigliata nella difesa invalicabile composta dai cugini Dellavalle, ma trova spesso un modo per far male all’Italia. Pisilli prima calcia in porta e poi recupera un pallone con il quale Vignato sblocca l’incontro, inducendo il portiere all’errore. Dura poco il vantaggio, Barberà dentro l’area capisce di doversi far carico dell’attacco spagnolo, riceve un fortunoso pallone da Palacios e segna da fermo con un tiro a giro. La partita si trasforma in una divertente battaglia, gli spagnoli attaccano insistenti, ma gli azzurri non crollano e appena vedono un fianco scoperto affondano la stoccata. Alti e bassi di Iribarne che è chiamato ad una parata dall’alto coefficiente di difficoltà su Hasa, ma poi non può niente quando Pisilli si inserisce in dribbling e supera due difensori: il romanista mette a segno un gol da grande, per quanto visto a Malta sia Mourinho che Allegri nella prossima stagione potrebbero calare l’asso nella manica direttamente dalle giovanili. Kayode e Regonesi sono responsabili di quella che è forse l’unica distrazione difensiva azzurra; Gasiorowski pareggiando mette il punto esclamativo sulla sua partita, impeccabile sia in difesa che in attacco. La squadra di Bollini però non si lascia condannare allo spettro dei supplementari e da calcio d’angolo trova il gol del vantaggio di Lipani, è definitivo, la finale sarà Italia-Portogallo.
Spagna-Italia Under 19, le pagelle
SPAGNA U19 Iribarne 6.5, Fresneda 5, Casas 4.5, Gasiorowski 7, Valle 4.5, Garcia 5/Dani Rodriguez 6.5, Angel 5.5/Jimenez SV, Palacios 6/Pujol SV, Perez 6.5/Diao 5.5, Akhomach 7, Barbera 7/Omorodion SV.
ITALIA U19 Mastrantonio 6, Missori 6, Dellavalle L. 7.5, Dellavalle A. 8, Regonesi 5, Pisilli 7.5/Amatucci SV, Faticanti 7.5/Lipani 7, Kayode 7, Hasa 6, Vignato 8/Koleosho 6, Esposito 6.5/Turco SV.