“Non è un momento formale ma vuole essere di alto valore culturale. Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato a questo risultato, dai Carabinieri agli Stati Uniti. Non è un libro qualunque, questo perché Cristoforo Colombo è uno dei 10 nomi più importanti della nostra geografia identitaria dell’Italia, come Leonardo”. Lo dice il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano durante la cerimonia di restituzione al ministero della Cultura dell’incunabolo con cui Cristoforo Colombo descrive il suo viaggio ai reali di Spagna. E annuncia: “Con il presidente della regione Veneto Luca Zaia abbiamo deciso di fare una grande mostra a Venezia su Cristoforo Colombo. Ci metteremo un annetto ma sarà un modo per celebrare questo grandissimo e importantissimo ritorno. Abbiamo anche pensato di farla itinerante e portarla anche ad esempio a Genova” conclude.
“È un risultato straordinario, perché non è solo storica ma anche artistica, in quanto è una realizzazione di oltre 500 anni fa. L’opera era finita nelle mani di un’inconsapevole collezionista americana che l’ha pagata 1 milione e mezzo di dollari. Appena saputo di cosa si trattava non si è opposta.
Ringrazio anche gli americani per l’eccezionale collaborazione e ovviamente tutti gli uomini e le donne dei carabinieri dell’arte che lavorano con me e il ministro della Cultura da cui dipendiamo” dice il comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, il generale di Brigata Vincenzo Molinese.
Le verifiche sono state condotte dai Carabinieri dell’arte e dagli investigatori americani della Homeland Security Investigation, con il contributo del professor Paul Swope Needham, curatore della sezione libri antichi della Biblioteca Universitaria di Princeton (Usa). L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, è nata dalla prosecuzione delle attività che nel 2016 hanno consentito il recupero di un altro esemplare della lettera di Colombo trafugata dalla Biblioteca Riccardiana di Firenze e sostituita con un falso. I Carabinieri, d’intesa con la magistratura, ne cureranno la riconsegna alla biblioteca Marciana.