IQ. 04/05/2013 – Dominici (Uil Fpl Roma): “Ancora tensioni interne, presunti sprechi e favoritismi al San Camillo/Forlanini”
Apprendiamo con vivo sconcerto l’invio di una lettera a firma del direttore del Servizio di Anestesia-Rianimazione e Terapia del Dolore del Dipartimento di malattie polmonari, il cui contenuto, qualora corrispondesse al vero, mette in evidenza, ancora una volta, una situazione di grande criticità, sprechi e favoritismi, all’interno dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini.
Lo dice in una nota il Segretario Organizzativo della Uil Fpl di Roma Paolo Dominici.
Si evidenziano presunti favoritismi personali non accettabili sul piano organizzativo dell’azienda, a partire dall’affidamento di tutta l’attività di urgenza al Responsabile del CR1 (Uoc Shock e Trauma) gestita da un dirigente di I livello quando nell’ospedale ci sono 4 Dirigenti di II livello i quali svolgono attività molto meno importanti.
Inoltre sembra che la Direzione Generale abbia affidato l’urgenza neonatale e pediatrica aziendale ad anestesisti non forniti di specifica competenza e/o a strutture sanitarie o figure professionali non afferenti all’azienda. In merito a questo, ci risulta che giorni fà un bambino di 2 anni circa è stato operato al San Camillo Forlanini assistino da un medico non afferente la struttura che pero sembra non risultare nel verbale operatorio.
Questo è gravissimo, prosegue Dominici – per questo chiediamo immediate verifiche sulla veridicità della cosa.
Ed infine si denuncia la mancata riorganizzazione dei servizi di Anestesia e rianimazione afferenti alla piastra e all’assegnazione al Sar 1 (servizio Anestesia e rianimazione) delle camere operatorie d’urgenza (dea) e di una terapia intensiva Post-Operatoria, comprensiva di 2 posti letto di pediatria, indispensabile per una corretta attività chirurgico-anestesiologica che afferisce al servizio.
Questi ulteriori elementi – conclude Dominici – che si aggiungono alle denunce che stiamo facendo da svariato tempo, dimostrano come l’attuale Direttore Generale Aldo Morrone, a nostro avviso, sia assolutamente inadeguato a ricoprire questo ruolo.
Informazione è disponibile a concedere tutto lo spazio necessario per eventuali Repliche dei soggetti interessati, a partire dal DG Aldo Morrone.