2.4 C
Rome
giovedì, Novembre 21, 2024
HomeITALIANI NEL MONDOItaliani nel mondo del passato: Carlo Tresca e il suo impegno di...

Italiani nel mondo del passato: Carlo Tresca e il suo impegno di sindacalista ed attivista per i lavoratori immigrati in America.

Date:

giovedì, Novembre 21, 2024

Nel XX secolo gli Stati Uniti sono stati testimoni di una serie di importanti scioperi sindacali che hanno avuto un impatto significativo sulla storia dei diritti dei lavoratori. In quei concitati anni, una figura di spicco e di riferimento è stato un immigrato italiano.

Carlo Tresca, nato in Abruzzo nel 1879, è stato senza dubbio una figura alquanto controversa e al contempo interessante nella storia dell’attivismo politico e sindacale degli Stati Uniti d’America. A New York arrivò nel 1904 in quanto costretto a lasciare l’Italia a causa del suo attivismo socialista e sindacale. Arrivato in America si iscrisse alla Federazione Socialista Italiana legata al Socialist Party of America e successivamente fondò i giornali “La Voce del Popolo” e “La Plebe”. Il suo obbiettivo era quello di dare voce in particolare agli immigrati italiani che molto spesso venivano oppressi e sfruttati nei posti di lavoro, operando a stretto contatto con organizzazioni sindacali per migliorare la condizione dei lavoratori.

Contemporaneamente al ruolo di energico sindacalista ha affiancato anche quello di giornalista appassionato fondatore del giornale “Il Martello”, nel quale denunciava i “padroni” che sfruttavano i lavoratori e che ebbe lo scopo di difendere i lavoratori italo-americani che erano accusati ingiustamente e che in alcuni casi furono anche scagionati, e in particolare svolse una convinta campagna di difesa nei confronti di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, due anarchici ingiustamente accusati e condotti alla sedia elettrica nel 1927. Tuttavia, anche in America andò incontro ad arresti, denunce, processi e condanne che non riuscirono a scalfire la sua voglia di lottare. Per quasi quarant’anni l’FBI lo considerò tra i più pericolosi sovversivi; lui era un sindacalista, giornalista, socialista e antifascista.

Si scontrò parecchie volte con il regime fascista manifestando l’opposizione al partito di Mussolini (che aveva incontrato in Svizzera prima di trasferirsi in America) attraverso l’adesione a movimenti antifascisti come l’alleanza antifascista, Comitati d’Azione Antifascista per poi fondarne uno nuovo con il nome di Mazzini Society. La critica e l’intransigenza del sindacalista nei confronti dei fascisti e anche dei comunisti attirò su di lui molti nemici e l’11 gennaio del 1943 venne assassinato con due colpi di pistola, gli assassini furono messi in carcere ma ancora oggi non si è riusciti a capire chi fu il mandante, alcuni pensano che le responsabilità siano da attribuire alla mafia, ai comunisti o ai fascisti.

Biagio Zago

Articoli Recenti

Italtennis, ritorno alla vita: Campionesse del mondo.

Alla Martin Carpena Arena di Malaga risuonano ancora le note di Modugno. Volare, nel blu dipinto di blu, questa volta a far spiccare il...

La Dottoressa Maria Laura Sadolfo e l’innovativo Progetto “365 Parola d’ordine Benessere” per la scuola e la famiglia.

Oggi per la nostra rubrica ideata e curata dal nostro Direttore Editoriale Professoressa Angela Bernardo in collaborazione con l'autorevole medico legale Mariagrazia Celestino abbiamo...

L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione.

Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una...

Un ragazzo nel Bolognese aggredisce un capotreno e gli fa saltare due denti.

Ancora una violenta aggressione a un capotreno nello svolgimento del suo lavoro. Aver chiesto a un ragazzo di esibire un biglietto su un treno regionale...

Sciopero di medici e infermieri, ora dimissioni di massa.

Chiedono "rispetto" e urlano "vergogna" al governo, che ha messo in campo una manovra "senza risorse sufficienti per salvare il Servizio sanitario nazionale ed...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.