Il racconto che Antonio Mocciola affida per una trasposizione teatrale a Giorgia Filanti, che dirige Teresa Ruggeri, utilizza l’archetipo della diva per indagare sugli aspetti più deteriori del successo, sulla famiglia vissuta come estensione del proprio ego e sulla condizione spesso letale dei “figli d’arte”.
La rabbia, la frustrazione, l’elemento femminile alla ricerca dell’impossibile eterna bellezza, fanno di MADRE-PERLA uno sguardo spalancato sull’ anima umana e sulla sua inesorabile e affascinante fallibilità.
A seguire PERFORMING 4: 48, un lavoro performativo immaginifico ideato da Giorgia Filanti che dirige Serena Borelli, una visione surreale dove le emozioni, il flusso poetico prende forma in una figura femminile, che diventa esse stessa carne, sangue e sessualità dichiarata e sofferta. Un inno alla vita vissuta bruciando come una “falena ” nella continua e impossibile richiesta di amore in una società non in grado di accettarci per la nostra ” unicità “. Il BISOGNO VITALE PER CUI MORIREI: ESSERE AMATA.
INFO & PRENOTAZIONI
La Fondazione Opera Lucifero ETS resta a disposizione per qualsiasi chiarimento o prenotazione in merito agli eventi in programma.
fondazioneoperalucifero@gmail.com
https://www.fondazioneoperalucifero.org/attivita-2/eventi-3
cell. 3395374315