Il Teatro antico di Neapolis è una testimonianza preziosa degli antichi fasti della città campana: posto nel centro storico, presso il decumano superiore, questo sito archeologico di età romana risale al I secolo a.C.
Dallo scorso luglio e fino al prossimo gennaio 2025, sono previste aperture straordinarie e percorsi guidati gratuiti per scoprirne tutta la bellezza e il valore storico e culturale, come illustrato nel video diffuso dal Comune di Napoli.
Il Teatro antico di Neapolis e la sua storia
Sorto sui resti di un preesistente edificio greco del IV secolo a.C., il sito incastonato nel cuore di Napoli, è anche detto teatro romano dell’Anticaglia.
Dalle testimonianze storiche sembrerebbe che su questo antico palco l’imperatore Claudio fece rappresentare commedie in onore dell’amato fratello Germanico e Nerone debuttò con una sua ode, che proseguì sino al termine, nonostante lo scoppio di un violento terremoto.
Con la caduta dell’Impero Romano, il sito cadde in stato di abbandono, tanto che nel periodo medievale divenne una piccola necropoli. Fu poi inglobato dalla costruzione di vari edifici e definitivamente sventrato con l’apertura del vico Cinquesanti. In tempi recenti, gli ambienti sopravvissuti furono adibiti a cantine e depositi, fino all’avvio del cantiere di scavo negli anni 2000.
Le aperture straordinarie e le visite guidate gratuite
Grazie al progetto Il Teatro tra le Mura del Comune di Napoli, l’antico teatro, tuttora oggetto di scavi, è tornato fruibile gratuitamente su prenotazione.
Il pubblico potrà così accedere al sito grazie a visite guidate previste ogni ora, e condotte da archeologi professionisti della società Apoikia, in collaborazione con l’impresa Samoa.
Roberta Pisa
Fonte: ARTRIBUNE.COM