15.1 C
Rome
martedì, Aprile 1, 2025
HomeRubricaEventi e Presentazioni LibriUltimi giorni a Roma per la mostra “Sguardi nell’anima” di Stefania Ceccariglia,...

Ultimi giorni a Roma per la mostra “Sguardi nell’anima” di Stefania Ceccariglia, tra volti, fiori e colori.

Date:

martedì, Aprile 1, 2025

Sino a lunedì 31 marzo 2025, la galleria del ristorante Il Margutta, in via Margutta 118 a Roma, ospita la mostra “Sguardi nell’anima”, personale dell’artista Stefania Ceccariglia. L’esposizione, curata da Flaminia Gallo con la cocuratela e organizzazione di Tina Vannini, racconta l’intensità degli sguardi e la profondità delle emozioni attraverso opere vibranti, dense di colore e materia. La sua arte è un’esplorazione della libertà espressiva: le sue pennellate energiche e materiche danno vita a volti, occhi e fiori che sembrano emergere dalla tela, superandone i confini. I suoi lavori trasportano lo spettatore in un viaggio introspettivo, alla ricerca di sé stesso nelle profondità degli sguardi che dipinge.

L’intensità degli occhi e il potere del colore – Le opere di Ceccariglia trovano il loro fulcro negli occhi, elemento centrale della mostra. Ogni sguardo è un ponte tra l’artista e chi osserva, una porta aperta sull’anima. Nei suoi dipinti, gli occhi non sono semplici dettagli anatomici, ma specchi di emozioni, capaci di riflettere la profondità dell’essere umano. L’evoluzione cromatica è un altro tratto distintivo del suo stile. Se nei primi anni la sua pittura era caratterizzata da toni più morbidi, oggi si distingue per contrasti forti e vibranti. Spesso il nero è il punto di partenza, non come assenza, ma come base da cui il colore esplode con forza. Un processo che richiama l’influenza di Van Gogh, maestro a cui si ispira e con cui condivide la ricerca di libertà attraverso la pittura.

“La pittura è un viaggio che inizia dentro di me e che si svela sulla tela – spiega l’artista Stefania Ceccariglia – Ogni pennellata è un frammento della mia vita, un’esplorazione di emozioni e ricordi che vanno oltre il visibile. Quando dipingo, non sto semplicemente creando un’immagine, ma sto raccontando una storia, la mia storia, quella di chi sono e di ciò che ho vissuto. La tela diventa una finestra aperta sul mio mondo interiore, dove ogni colore, ogni tratto, diventa una parte di me che prende forma, un movimento che non si ferma alla superficie.”

Un linguaggio pittorico potente e istintivo – Anche la materia ha un ruolo fondamentale: le tecniche miste con acrilico, stucco e pastello danno corpo ai soggetti, creando superfici stratificate che sembrano vivere di energia propria. Il tratto veloce e istintivo dell’artista dà vita a un movimento continuo, come un vortice che rispecchia i moti dell’animo umano.

La natura come radice e ispirazione – Accanto ai ritratti, un altro elemento essenziale nella poetica di Ceccariglia è la natura, rappresentata in particolare attraverso i fiori di campo. La loro semplicità cela un’essenza autentica, un richiamo alle sue radici umbre e al legame profondo con la terra. I fiori, realizzati con tecniche miste, sono metafore di resistenza e trasformazione, testimoni di una bellezza delicata ma forte, capace di sopravvivere e rinnovarsi.

La nuova mostra – Da giovedì 3 aprile a lunedì 16 giugno, il ristorante capitolino Il Margutta Veggy Food & Art ospiterà la nuova mostra fotografica di Barbara Dall’Angelo, “Zefiro, vento di primavera”, curata e organizzata da Tina Vannini. Un’esposizione di 25 scatti che celebra il risveglio della natura con immagini capaci di trasmettere poesia e armonia attraverso la fotografia.

Un’ode visiva alla natura – Le opere in esposizione rappresentano un viaggio emozionale che attraversa paesaggi incontaminati e dettagli minuziosi della natura, cogliendo il mutare delle stagioni e la danza della luce sugli elementi. Dai “Fiori di campo”, con le loro delicate trasformazioni cromatiche, agli “Alberi danzanti”, iconiche mangrovie indonesiane che le hanno valso il primo premio assoluto ad Asferico 2024 e il coinvolgimento in un prestigioso progetto internazionale in onore di Jane Goodall.

Ufficio Stampa: Salvo Cagnazzo – Uozzart

Articoli Recenti

Mensik e i ‘nuovi Sinner’, la generazione che spaventa Djokovic

La sconfitta di Novak Djokovic a Miami sembra tanto un passaggio di testimone. Nole, 37enne alla ricerca del centesimo titolo della carriera, si è dovuto arrendere a uno...

L’università di Roma Tor Vergata con OneSight EssilorLuxottica in aiuto alla vista in periferia.

L'università e il policlinico Tor Vergata di Roma aderiscono alla tappa speciale delle Giornate della vista - progetto di salute visiva targato Fondazione OneSight...

Nasce “Judo & Karate Self Defense- Donna Forte” il corso gratuito di autodifesa personale per tutte le donne.

Due campioni belli e tosti scendono in campo in difesa delle donne vessate e a rischio femminicidio e di quelle che in alcune città...

Abusi e adescamenti alle atlete, obbligo di dimora per il coach.

Il gip del tribunale di Bologna Letizio Magliaro ha disposto una misura cautelare più lieve per il 30enne allenatore di pallavolo accusato di aver...

“La guerra al fentanyl si allarga ma ormai è difficile localizzare un nemico”, l’analisi.

Secondo un nuovo rapporto dell'intelligence statunitense, l'India sarebbe un attore crescente nel commercio illecito di fentanyl, da considerare tra i principali fornitori di precursori...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.