IQ. 28/04/2013 – Il boss è stato catturato in Colombia grazie all’attività investigativa delle squadre mobili di Reggio Calabria e Alessandria coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Polizia.
Catturato a Medelli’n (Colombia), il latitante Domenico Trimboli, alias Pasquale, nato a Buenos Aires (Argentina), inserito nell’elenco nazionale dei ricercati più pericolosi della ‘ndrangheta calabrese e ritenuto elemento di vertice della cosca Cua-Rizieri con ramificazioni anche in Colombia.
L’arresto è avvenuto grazie ad articolate attività investigative, condotte in Italia ed oltreoceano dalle squadre mobili di Reggio Calabria ed Alessandria e dal Ros Carabinieri, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e degli uffici centrali del Ros.
«Voglio ringraziare le donne e gli uomini della Squadra Mobile di Reggio Calabria, Alessandria e del Servizio Centrale Operativo che, coordinati dalla magistratura, dopo articolate attività investigative e con il supporto dell’Interpool, sono riusciti ad assicurare alla giustizia uno dei ricercati più pericolosi della ‘ndrangheta calabrese coinvolto nel traffico internazionale di stupefacenti», ha detto il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri tramite comunicato stampa diffuso dal Viminale. Il ministro ha telefonato al vice capo vicario della Polizia di Stato Alessandro Marangoni per complimentarsi dell’operazione.
Trimboli, latitante dal 2009 ed indicato quale referente dei cartelli colombiani per il traffico di ingenti quantitativi di droga dal Sud America all’Europa, non appena estradato in Italia, dovrà scontare una condanna, in via definitiva, alla pena di 12 anni di reclusione, 40.000 euro di multa e 3 anni di libertà vigilata per un cumulo di pene relative a delitti in materia di droga, commessi in Italia ed all’estero.