Art Masters 2015 – Sankt Moritz Festival dell’ Arte
Istituto Europa Asia IEA EUROPASIA Europe Asia Institute e A s s o e d i l i z i a Property Owners’ Association Italy
Da oggi venerdì fino a domenica festival d’arte e cultura a St. Moritz e in Engadina
NELL’ ANNO DI EXPO OMAGGIO ALL’ITALIA
Colombo Clerici: “E’ un motivo di orgoglio per noi italiani che abbiamo adottato questa località alpina tra le più belle e ospitali del mondo”
La Fondazione St. Moritz Art Masters ideata dal milanese Monty Shadow, come ogni anno, offre ad artisti contemporanei nazionali e internazionali la possibilità di essere ammirati dal pubblico attraverso un grande Festival d’arte e cultura. Per l’VIII edizione del 2015, dal 21 al 30 agosto, è l’Italia ad essere celebrata durante i dieci giorni di manifestazione. Non a caso, nell’anno di Expo, l’attenzione si pone proprio sul Bel Paese, in un momento cruciale per il suo rilancio economico e sociale.
Una serie di mostre, workshop, incontri e tanto altro offrono al visitatore un viaggio di scoperta sul ruolo fondamentale che l’Italia ha avuto nel corso del XX secolo nell’ambito culturale europeo e mondiale, soffermandosi in particolare sulla forte influenza che hanno esercitato artisti come Arnaldo Pomodoro, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Giacomo Balla, Mimmo Rotella, Alberto Burri. Sculture di Pomodoro, Augusto Perez e Giacomo Manzù sono esposte nell’area pedonale di St. Moritz, che diventa un temporaneo museo a cielo aperto.
St. Moritz Art Masters 2015 è un’occasione unica per passare in rassegna il meglio della produzione italiana novecentesca dal punto di vista artistico, includendo anche la moda, il cinema e la fotografia. Ma è anche l’ideale luogo di incontro fra gli artisti emergenti, che hanno la possibilità di confrontarsi e di presentarsi in questa importante “vetrina d’arte”.
“E’ motivo di orgoglio per noi italiani che abbiamo adottato una delle più belle e ospitali località del mondo – afferma Achille Colombo Clerici presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia-Europasia – depositandovi il segno della milanesita’, vedere così degnamente riconosciuta la nostra cultura. Punto di forza ineguagliabile del nostro Paese e ponte di amicizia e di conoscenza con altre culture d‘Europa e del mondo”.