“Devi perdere per sapere come vincere” è una famosa frase contenuta in Dream On, uno dei tanti capolavori composti dagli Aerosmith, composta da un intro di pianoforte e un continuo crescendo che trova l’apice negli urli di Steven Tyler e nell’assolo di Joe Perry. L’insegnamento della canzone dei Toxic Twins lo hanno imparato molti piloti di Moto GP, a partire da Pecco Bagnaia. A seguito delle numerose cadute, il più delle volte quando stava conducendo il gran premio, il pilota Ducati sembrava aver perso se stesso e il suo talento in questa stagione, e neanche a seguito delle vittorie di Jerez e del Mugello è riuscito a trovare continuità di risultati, infatti si sono aggiunti altri tre ritiri che lo hanno fatto precipitare in classifica. Questo weekend è sceso in pista un Pecco Bagnaia completamente nuovo che è partito dalla pole position e ha conservato la prima posizione per tutto il Gp sul circuito storico di Assen. Un’esperienza olandese da incorniciare per lui e sicuramente un fine settimana che non dimenticherà facilmente, iniziato con la sorpresa della fidanzata Domizia che senza dirgli nulla ha preso un aereo verso l’Olanda per essere al suo fianco in questa tappa del motomondiale, è sicuramente sarà stata una grande iniezione di adrenalina la presenza dei suoi affetti più cari all’interno del box Ducati.
Lo stesso discorso va fatto per Aleix Espargarò. Dopo 9 anni di bagarre nelle retrovie adesso sa come vincere, o almeno sa come essere competitivo poiché al decimo anno di Moto GP è per la prima volta in lotta per il mondiale, anche grazie alla scelta di aver sposato il progetto Aprilia nel 2017, che finalmente sta dando i suoi frutti fornendo ai piloti una moto competitiva, tornata alla vittoria con Espargarò a Termas De Rio Hondo.
Aleix, originario di Granollers in Catalogna, è reduce da una prestazione disastrosa al gran premio di Barcellona dove quando si trovava al secondo posto ha iniziato a festeggiare il podio raggiunto pensando fosse finita la gara, ma solo dopo aver subito alcuni sorpassi si è accorto che mancava ancora un giro alla conclusione e ha chiuso al quinto posto. Ad Assen invece ha riscattato il risultato, non tanto per la posizione finale di arrivo quanto per la prestazione effettuata. Il suo rivale nel mondiale, Fabio Quartararo, stava conducendo la sua gara nelle posizioni di testa quando alla curva 5 un piccolo errore, il primo della stagione del francese, lo stende per terra; per Aleix sarebbe stata un’occasione d’oro per riaprire la classifica piloti se non fosse che la Yamaha di Fabio è scivolata contro l’Aprilia di Espargarò costringendolo ad un’escursione sulla ghiaia a seguito della quale si è ritrovato in quindicesima posizione.
Da quel momento è iniziata una incredibile rimonta grazie alla quale è risalito fino al sesto posto all’ultimo giro. L’ultima chicane di Assen è stata spesso teatro di sorpassi determinanti in Moto Gp e Aleix quest’anno in quelle ultime curve è riuscito a superare due piloti, Binder e Miller, in un colpo solo chiudendo quarto e quindi avvicinandosi a Quartararo nella classifica piloti.
Bagnaia invece con la terza vittoria stagionale supera Bastianini e diventa il migliore degli italiani, in quarta posizione; la speranza è che nelle prossime gare possa replicare il grande risultato di Assen per potersi riavvicinare alla vetta della classifica e dimostrare di aver imparato come vincere!
Come di consueto il circus a due ruote andrà in vacanza per circa un mese; la prossima gara è prevista per il 7 agosto a Silverstone dove lo scorso anno Aleix Espargarò ottenne il primo podio della carriera.