IQ.14/01/2013 – Il Centro Studi Unimpresa ha elaborato la situazione dei prestiti in Italia e ne è uscito fuori che le banche sono generose con la Pubblica Amministrazione e gli Enti Locali e meno con famiglie ed imprese.
Quindi 50 milioni di euro in meno all’economia reale. E tutto questo nonostante gli oltre 200 miliardi di euro elargiti dalla Banca Centrale Europea a tassi relativamente bassi, ma reinvestiti soprattutto in titoli di Stato a tassi di interesse maggiori.
Nel dettaglio i finanziamenti alla P.A. sono aumentati di 3,1 miliardi mentre quello alle imprese sono calate di 40,8 miliardi e alle famiglie di 7,3 miliardi. Per quest’ultime sono calati soprattutto sul credito al consumo e mutui.