Dopo anni di recessione e declassamenti, giungono le prime buone notizie per il nostro Paese sul fronte finanziario e del rating.
L’agenzia americana Fitch conferma infatti il giudizio sul debito sovrano a ‘BBB+’, e migliora l’outlook, cioè le prospettive future del rating, da ‘negativo’ a ‘stabile’.
Secondo l’agenzia la recessione è conclusa, le condizioni di finanziamento dell’Italia sono migliorate e i rischi legati al settore finanziario sono scesi, con le grandi banche che hanno beneficiato di migliori condizioni di mercato per rafforzarsi.
Ieri il differenziale di rendimento tra i nostri titoli di Stato a 10 anni e quelli tedeschi ha chiuso infatti a 159 punti base con un rendimento al 3,12%.