Dal sito del sindacato Uil Fpl di Roma e Lazio (*)
“Nel mese di Maggio decine di lavoratrici hanno ricevuto con giorni di ritardo lo stipendio dalla Proximus-Valcomino, cooperativa che dall’agosto 2013 sta gestendo l’assistenza domiciliare per il Comune di Tivoli”.
Lo comunica in una nota il Segretario Generale della UIL FPL di Roma e Lazio Sandro Bernardini che aggiunge: “Da quello che ci risulta sembra che il Comune di Tivoli debba pagare alla Cooperativa un importo pari a 700.000,00 €, creando di fatto serie difficoltà nella erogazione degli stipendi. Temiamo che lo stesso problema possa ripetersi anche con gli stipendi di Giugno”.
“A rimetterci non possono essere sempre i lavoratori che hanno estremo bisogno di questo stipendio, avendo figli da mantenere o mutui da pagare. Noi non lo permetteremo, per questo chiediamo con urgenza – conclude Bernardini – un incontro tra l’amministrazione comunale di Tivoli, la dirigenza Proximus-Valcomino e le OO.SS per risolvere una volta per tutte questa problematica. In caso contrario siamo pronti ad attuare tutte le iniziative lecite in nostro possesso, mobilitando non solo i lavoratori coinvolti ma anche la cittadinanza stessa di Tivoli che usufruisce di questi importanti servizi (assistenza anziani, disabili e minori). Lunedì 9 Giugno CGIL, CISL e UIL hanno convocato una assemblea dei lavoratori che si terrà dalle ore 18 alle ore 20 presso la sede Caf UIL di Tivoli per discutere degli stipendi e di alcune problematiche interne con la cooperativa”.
(*) http://www.uilfplromalazio.it/Comunicati_Si_tutelino_i_lavoratori_impiegati_nell_assistenza_domiciliare.html