I ministri delle finanze delle cinque più grandi economie europee hanno inviato una lettera al segretario del Tesoro Steven Mnuchin chiedendo al governo Usa di rivedere il proprio piano di riforma fiscale, giudicato discriminatorio e in grado di danneggiare il settore finanziario e il commercio internazionale.
“Gli Usa sono il più importante partner commerciale e di investimenti dell’Europa, e di conseguenza stiamo seguendo i dibattiti nel suo paese con il più grande interesse”, si legge nella lettera firmata dal tedesco Peter Altmaier, dal francese Bruno Le Maire, dal britannico Philip Hammond, dall’italiano Pier Carlo Padoan e dallo spagnolo Cristòbal Montoro Romero. “Se la creazione di un sistema fiscale moderno, competitivo e robusto è uno dei pilastri essenziali della sovranità di uno stato, è importante che i diritti del governo Usa sulla politica fiscale interna siano esercitati in un modo che rispettino gli obblighi internazionali a cui hanno sottoscritto”, continua il testo della missiva.