Stava per preparare il treno alla partenza quando ha trovato l’accesso al locomotore del Frecciargento bloccato da un nastro bianco e rosso con la scritta “esplode”. Questa la brutta sorpresa che si è presentata agli occhi del macchinista che stava per partire dalla stazione di Bolzano. Solo per caso l’ordigno, composto da sei bottiglie di plastica piene di benzina, non è esploso. Non si esclude la matrice No Tav.