IQ. 04/10/2013 – Buongiorno gente mia che pensate, mancano solo due giorni all’evento che mi ha organizzato Laura, la mia amica di sempre, dovrò spostarmi da Roma e raggiungere Latina dove mi aspettano per conoscermi e presentare il mio libro. Devo essere sincero, la cosa mi ha lasciato alquanto perplesso, lei ha organizzato tutto in pochissimo tempo, non mi ha dato neanche il tempo di pensarci.
Ma Laura è sempre stata molto vivace ed è una persona particolare, l’ho lasciata piccola e l’ho ritrovata grande di quel grande al quale pochi tendono e tra essi solo alcuni e sempre meno, riescono a divenire.
Nella mia vita ho conosciuto tanta gente che a tratti si dipinge di…troppo, la maggior parte mi infastidisce, ciò che rimane per la maggiore mi annoia…ma per fortuna che passeggiando per queste catacombe esistenziali, di tanto in tanto si trovano persone come Laura, quando si è fortunati e allora si capisce quanto ancora si può imparare dalla vita, perché solo i defunti si glorificano e la mia amica ha la debolezza dei forti, non si è mai arresa e sono convinto che non lo farà mai.
Ringraziando sinceramente la mia amica, vi dedico il mio tempo che a mio avviso è il massimo che ognuno di noi può donare all’altro e per voi amici miei lo faccio giornalmente molto volentieri, cosi affidandomi alla lingua impertinente del Sor Pasquino che appositamente all’uopo, mi ha dettato in sogno una cosetta per dire ad un nostro concittadino celebre “ridi, cosi te passa la paura”
METTENNOSE IN TESTA D’ESSE UN GATTO
CONTANNO SULLE PROVERBIALI SETTE VITE
UN PORO DISGRAZIATO MEZZO MATTO
INFIN S’ACCORSE CHE J’ERENO FINITE
Affettuosamente Mario Brozzi