Tra il 2007 e il 2015 gli investimenti in Italia sono scesi di ben 109,7 miliardi di euro, pari, in termini percentuali, a una diminuzione di 29,8 punti. Nessun altro indicatore economico ha registrato una contrazione percentuale così importante. In termini reali, fa sapere l’Ufficio studi della Cgia, l’anno scorso lo stock investito è stato pari a 258,8 miliardi di euro. I settori che hanno subito la riduzione più pesante, secondo la Cgia, sono stati i mezzi di trasporto, in flessione del 49,3% (-12,4 miliardi), i fabbricati non residenziali, con un calo del 43,5 (-44 mld). Solo le telecomunicazioni (+ 10,2%) e le attività riconducibili alla ricerca e sviluppo (+11,7%) non hanno risentito della crisi.