La vitamina B, molto utile nel supportare i cambiamenti che l’organismo affronta durante il passaggio delle stagioni. Con il termine “vitamina B” ci riferiamo a un intero gruppo di vitamine che fanno parte del gruppo B, ognuna delle quali agisce in maniera specifica per aiutare alcune funzionalità del corpo.
In generale, le vitamine B hanno un ruolo importante nel dare energia e vitalità, nella formazione di nuovi globuli rossi, nel potenziamento del sistema immunitario. Le vitamine B hanno una caratteristica comune: non sono cumulabili nel corpo. Ciò significa che devono essere assunte quotidianamente, attraverso l’alimentazione o con il supporto degli integratori, per non andare incontro a carenze.
Il Gorgonzola è uno degli alimenti particolarmente ricchi di vitamine B1, B2, B6, B12, oltre a garantire proteine di elevata qualità biologica e calcio altamente assimilabile. La vitamina B12 è fondamentale per chi soffre di anemia perchè favorisce il ricambio dei globuli rossi, sostiene il sistema immunitario rafforzando le difese naturali dell’organismo e aiutando a combattere i malanni di stagione a carico dell’apparato respiratorio. Inoltre, la vitamina B12 aiuta a produrre dopamina e noradrenalina, due ormoni che le ghiandole surrenali producono per abbassare i livelli di stress, che tendono ad alzarsi durante i cambi di stagione. La vitamina B6 è un toccasana per l’umore: viene assunta per contrastare stress, stanchezza, astenia, difficoltà di concentrazione e insonnia. La vitamina B2 partecipa al metabolismo di grassi, aminoacidi e carboidrati dal cui metabolismo il corpo trae l’energia necessaria a sostenere gli impegni della vita quotidiana, ecco perchè è quella più indicata per aumentare l’energia disponibile e contrastare la stanchezza e la spossatezza, tipiche del passaggio stagionale.
Contrariamente a quanto si pensa, quindi, il gorgonzola è un ottimo formaggio da mangiare anche a dieta ed è ideale anche per chi pratica sport.
I formaggi sono una buona fonte di proteine per i muscoli di chi fa sport e, se non si esagera nelle dosi, non mettono a rischio il peso-forma. Nello specifico, la Società italiana di nutrizione umana (SINU) considera corretto inserire nella dieta 100 g di formaggi freschi e 50 g di formaggi stagionati fino a 2-3 volte la settimana. Tra questi, ci può anche essere il gorgonzola.
Una fetta di gorgonzola dop riduce stanchezza e affaticamento grazie alle proteine ad elevato valore biologico e a diversi micronutrienti, come vitamine A e B12, folati, calcio, fosforo e zinco.
Il gorgonzola è ricco di calcio biodisponibile, un elemento prezioso che contribuisce a una corretta funzione muscolare. Questo minerale è inoltre necessario per il mantenimento di ossa sane e il gorgonzola ne contiene una quantità tripla rispetto a quella contenuta in 100 ml di latte vaccino.
100 g di gorgonzola presentano valori di grassi totali (19 g), sodio (600 mg) e sale (1,5 g) del tutto allineati, se non in alcuni casi inferiori, a quelli di altri formaggi.
Il gorgonzola, soprattutto se ottenuto da latte intero pastorizzato (Euromonitor International), è da considerarsi un alimento probiotico che mantiene il corretto equilibrio del microbiota intestinale, la cui salute è strettamente connessa a quello dell’intero organismo, come ormai dimostrato da numerose ricerche.
Nel corso della fermentazione il lattosio, lo zucchero caratteristico del latte, viene consumato dai batteri lattici e ciò rende il formaggio gorgonzola naturalmente privo di lattosio (<0.1 g ogni 100 g) quindi adatto anche a chi è intollerante.
La stagionatura del gorgonzola induce una spiccata demolizione delle proteine del latte e la formazione di una ricca gamma di piccoli peptidi e amminoacidi liberi, facilmente disponibili e assimilabili. Questi composti, in aggiunta a quelli di elevato valore nutrizionale caratteristici del latte, fanno del gorgonzola un alimento sicuramente adatto alla dieta dello sportivo.
Dott. Febo Quercia- Biologo Nutrizionista
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