Il Canone Tv è stato addebitato sulle bolletta dell’energia elettrica. Per il 2016 il primo acconto di 70 euro è già dovuto arrivare nel mese di luglio e i restanti 30 euro verranno addebitati nelle successive bollette. Dall’anno prossimo invece l’intero canone sarà ripartito in 10 mesi. Come già ipotizzato qualche mese fa, alcuni contribuenti si sono visti addebitare nella bolletta della luce un importo del canone non dovuto nonostante l’auto-certificazione di non detenzione di apparecchi televisivi o nonostante il diritto di esenzione per età e reddito.
Le ipotesi in cui non si doveva pagare il canone Rai, e quindi permettono di chiedere il rimborso, sono:
- presenza requisiti di esenzione (es. non detenzione della TV, compimento dei 75 anni). Occorre però già aver presentato la dichiarazione sostitutiva;
- importo del canone già corrisposto con addebito sulle fatture collegate ad un’utenza elettrica intestata ad altro familiare
- in caso di doppio pagamento del canone mediante addebito sulle fatture per l’energia elettrica e mediante bollettino che menziona lo stesso importo relativo alla stessa fattura della luce.
Se invece il contribuente riceve la bolletta della luce senza l’addebito del canone Rai, egli deve procedere a pagarlo da sé, entro il 31 ottobre con F24, inserendo il relativo codice tributo Tvna o Tvri.