Si chiama M.G.B., ha tre figli, è sposato e vive a Mapello, il presunto assassino di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate Sopra uccisa tre anni e mezzo fa.
L’uomo, un muratore di 45 anni è nato da una relazione clandestina tra l’autista Giuseppe Guerinoni (morto nel ‘99) e una donna del luogo.
Il presunto killer, che ha anche una sorella gemella, è stato identificato grazie al Dna lasciato sul corpo della vittima.
L’ultima conferma sull’analisi scientifica era arrivata nell’aprile scorso contenuta nella relazione dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo, la stessa esperta che aveva eseguito l’esame sulla salma della giovane vittimauccisa a Brembate il 26 novembre 2010.