C’è una nuova vittima nel bilancio della valanga di Rigopiano. I vigili del fuoco attorno alle 16.45 di oggi hanno individuato il corpo di un uomo all’interno dell’hotel. Si tratta quindi della sesta vittima ufficiale della slavina che ha investito l’albergo. Sono in corso le operazioni di recupero. Il bilancio delle persone tratte in salvo rimane invariato: sono nove fino a questo momento i supserstiti e le persone disperse sono 23. I 9 sopravvissuti in condizioni stazionarie; presto potrebbero lasciare l’ospedale “Risulta immodificata” la situazione sanitaria dei nove sopravvissuti alla valanga sull’hotel Rigopiano ricoverati all’ospedale di Pescara. È quanto si legge nel bollettino medico del nosocomio delle ore 16. “I quattro bambini – spiega l’ospedale – sono stati trasferiti peresso il reparto di Pediatria; quattro degli adulti nel corso del pomeriggio, eccetto il paziente operato, saranno trasferiti nei reparti di degenza”. “Le condizioni del paziente operato ieri sono stazionarie. Il decorso post-operatorio regolare. Nei prossimi giorni potrà essere valutata la funzionalità dell’arto. Da lunedì, eccetto che per il paziente operato, verranno valutate le possibilità di dimissioni”. Lunedì in tarda mattinata, i bambini estratti vivi dall’Hotel Rigopiano potrebbero essere dimessi dall’ospedale civile di Pescara. Lo riferisce l’ultimo bollettino medico diffuso dal nosocomio abruzzese. Anche gli adulti, tranne uno che è stato operato, potrebbero essere dimessi. Oggi un nuovo varco nelle ricerche I soccorritori lavorano per praticare una nuova apertura nell’albergo di Rigopiano, dal lato opposto a quello dove finora si è operato. Lo rende noto la prefettura di Pescara. Il nuovo varco darà accesso a locali che finora non è stato possibile raggiungere. Si amplia così il fronte della ricerca dei dispersi, il cui numero è salito a 24. Mancano notizie, infatti, un giovane senegalese la cui presenza in albergo è stata segnalata da una delle persone superstiti che lo aveva incontrato durante il soggiorno. Al momento, però, nessun familiare o conoscente dell’immigrato ne aveva segnalato la scomparsa.
martedì, Novembre 26, 2024