La guerra in Ucraina non si ferma, la crisi umanitaria peggiora di ora in ora. Un quadro preoccupante che Roma non si limita ad osservare in silenzio. Dopo le mobilitazioni di piazza per chiedere la fine immediata della guerra, infatti, è partita la catena di iniziative solidali per inviare cibo, medicine, vestiti e tutto quello che potrebbe essere necessario a chi è costretto a vivere sotto i bombardamenti. Ecco tutte le iniziative in programma e le informazioni per aderire.
L’ASSOCIAZIONE SALVAMAMME
Da oggi, 28 febbraio e fino al 2 marzo sarà possibile donare beni di prima necessità da inviare in Ucraina, dalle 10 alle 17 in via Giacomo Raffaelli. La raccolta è organizzata dall’associazione Salvamamme e altre realtà sociali come il Forum terzo settore Lazio e Roma BPA Mamma Roma e i suoi figli migliori. Questi i prodotti richiesti:
Alimenti a lunga conservazione e a lunga scadenza e non deperibili
Capi invernali nuovi o in perfette condizioni (tra cui giacconi pesanti, coperte)
Prodotti igiene per bambini (pannolini, bagnoschiuma) e per gli adulti (pannoloni)
Biancheria intima nuova (mutande, calzettoni, pigiami, asciugamani),
Coperte e lenzuola, abbigliamento invernale (sciarpe, maglioni, cappotti, piumoni, vestiario, scarpe pesanti).
I capi devono essere imbustati singolarmente.
Un altro punto di raccolta sarà disponibile in via Gallia 162, alla parrocchia Natività di Nostro Signore Gesù Cristo.
L’INIZIATIVA DELLA CHIESA UCRAINA
Anche la chiesa Ucraina di Santa Sofia a Boccea (via Boccea 478) sta raccogliendo beni di prima necessità da mandare in Ucraina, se ne sta occupando il rettore della Chiesa padre Marco Semehen.
‘Amici di Porta Pia’ aderisce a questa iniziativa e mette a disposizione un punto di raccolta nel quartiere Trieste-Salario. L’associazione porterà poi quanto donato alla chiesa nella giornata di venerdì 4 marzo. Per chi volesse donare ecco tutte le informazioni utili.
– I prodotti possono essere consegnati in via Ancona 38, al negozio ‘Drogheria Europa’ che ha gentilmente dato disponibilità e spazio nel locale nei seguenti giorni: martedì 1, mercoledì2 e giovedì 3 marzo dalle ore 10 alle 12;
– Per chi avesse problemi nel fare la spesa e consegnarla, l’associazione ‘Amici di Porta Pia’ si adopera anticipando la somma disposta con pagamento in un secondo tempo su esibizione di scontrino. Per usufruire del servizio è sufficiente inviate una richiesta all’indirizzo mail: amicidiportapia@gmail.com.
Ecco la lista dei beni che è possibile donare:
Pasta
Olio di Oliva
Olio di girasole
Riso
Caffè
Tè
Fette biscottate
Nutella
Merendine
Tonno
Barattoli di conserve
Formaggi sottovuoto
Medicine
Oki task
Aspirina
Tachipirina
Ibuprofene
Bende
Siringhe
Siringhe per coaugulazuone del sangue
Bende elastiche
Pannolini
Tele antigelo
Antidolorifici
Antinfiammatori
Insulina (lunga durata)
Metformina
Vitamine
PULLMAN DA PONTE MAMMOLO ALL’UCRAINA
Al centro di questa rete di solidarietà anche Ponte Mammolo, un punto di riferimento per gli ucraini di Roma, circa 30mila persone stando ai dati del Centro di coordinamento delle organizzazioni ucraine in Italia, che vivono con apprensione le immagini di bombardamenti e tensioni del regime di Vladimir Putin. “Ogni associazione sta raccogliendo qualcosa per inviare aiuti attraverso un pullman gratuito che parte da Ponte Mammolo – racconta Tetyana Tarasenko, cittadina ucraina dal 2000 a Roma, già eletta nel 2006 come consigliere aggiunto del Comune di Roma per gli immigrati dall’Est Europa e candidatasi anche durante le elezioni amministrative con FdI –. Da 15 anni ogni domenica dalle 7 alle 11 le associazioni possono consegnare aiuti umanitari per l’Ucraina”, un’iniziativa che Tarasenko segue anche come presidente del centro di coordinamento e come promotrice dell’associazione Scuola ucraina “Prestige”, dove insegna come volontaria.
LA SCELTA DEL MAXXI
Anche il museo Maxxi ha deciso di fare la sua parte, devolvendo tutti gli incassi dei giorni di domenica 27 febbraio e domenica 6 marzo al fondo costituito da UNHCR Italia – Agenzia ONU per i Rifugiati, UNICEF Italia e Croce Rossa Italiana – Italian Red Cross. Si può contribuire anche solo inviando un sms al numero 45525.
LA BOTTEGA POPOLINSIEME
La Bottega Popolinsieme, in via Valsassina 9, (III Municipio) mette a disposizione i suoi spazi per donare prodotti da far arrivare nell’est Europa. Le donazioni vanno portate al negozio entro il venerdì di ogni settimana.
Tutto ciò che viene raccolto sarà affidato ad alcuni amici ucraini che lo trasporteranno personalmente a Leopoli. Arrivati in città, l’ambasciata, con l’aiuto dei volontari, distribuirà i beni alle persone in difficoltà. Di seguito l’elenco dei prodotti che si possono donare:
– prodotti alimentari a lunga scadenza;
– siringhe;
– cotone emostatico;
– compresse sterili;
– bende;
– antidolorifici ed analgesici non a base di morfina;
– acqua ossigenata;
– medicazioni anti ustione;
– binocoli;
– coperte termiche;
– torce (comprensive di pile);
– prodotti per l’igiene personale;
– prodotti per infanzia;
– disinfettante.
DIMA SHOPPING BUFALOTTA
Il Dima Shopping Bufalotta, da martedì 1 marzo, diventa un punto dove poter portare generi alimentari, coperte e brandine da destinare a chi ne necessita. La raccolta, in via della Bufalotta 548, è curata dal ROE Protezione Civile di Roma che sabato 5 marzo partirà con una colonna mobile di dieci mezzi per allestire una struttura di accoglienza nella città di Przemysl (Polonia) al confine con l’Ucraina.
Si possono donare: coperte igienizzate e imbustate, brandine da campo nuove, generi alimentari con scadenza superiore ai 30 giorni, abbigliamento uomo, donna e bambino nuovo e con etichetta.