7.7 C
Rome
venerdì, Novembre 22, 2024
HomeATTUALITÀ E EDITORIALECiccozzi, mutazioni Omicron condizionano svolta su contagi.

Ciccozzi, mutazioni Omicron condizionano svolta su contagi.

Date:

venerdì, Novembre 22, 2024

L’universo delle sottovarianti di Omicron pesa ancora su una inversione decisa dei contagi da Covid-19 in Italia.

“Viaggiamo ancora sui 40-50 mila casi al giorno ma c’è un 10-20 per cento che sfugge ai test, come accade nella sorveglianza epidemiologica.

È urgente invece rafforzare la sorveglianza genomica e fare sequenze per poter prospettare scenari di evoluzione dell’andamento pandemico in riferimento alla diffusione delle sottovarianti di Omicron e delle ricombinanti”.
    Così all’ANSA il direttore dell’Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare del Campus Bio-medico di Roma, Massimo Ciccozzi spiegando che la diffusione di Omicron 1 e Omicron 2 in Italia e in Europa “sta portando a una sorta di immunità naturale che potrebbe funzionare da possibile scudo e rendere vita difficile alle nuove sottovarianti BA.4 e 5 che invece stanno imperverando in Sudafrica pesando per il 75% sui contagi, Ma se avremo anche noi un picco, grazie alla vasta diffusione ancora di Omicron 1 e 2, non sarà come quello del Sudafrica. Qui le due sottovarianti 4 e 5 sembrerebbero inoltre spinte da una loro mutazione importante, la F486V che sembra essere implicata nell’eludere gli anticorpi e quindi favorire i contagi”.
    Sorvegliata speciale, inoltre, resta sempre la ‘vecchia’ variante Delta. “Il virus – spiega Ciccozzi – sta evolvendo come altri virus respiratori ma dal Sars-CoV-2 non possiamo escludere sorprese. Dobbiamo essere sempre in allerta anche sulle varianti che sono state soppiantante da Omicron, come la Delta che non è scomparsa e potrebbe avere mutazioni e organizzarsi per la rimonta. Anche la Alfa, l’abbiamo isolata su una persona del Nord Italia proveniente da Londra”.
    Sul fattore reinfezioni “chi ha preso la Omicron 1 può reinfettarsi con la Omicron 2 ma poi non può contagiarsi di nuovo con la 1”, afferma Ciccozzi sottolineando che in Italia “abbiamo ancora un livello di casi sempre importante” mettendo poi l’accento sulla necessità di utilizzare la mascherina quando c’è bisogno e quando ci sono situazioni di rischio”. E sui luoghi di lavoro “se i sindacati stanno spingendo sull’utilizzo fino a fine giugno ci sarà un motivo sensato”. “Ma penso – conclude Ciccozzi – che avremo un’estate ‘normale’ “. (ANSA).

Articoli Recenti

Sport, Fair Play Menarini: svelati i partecipanti al talk show ‘I campioni si raccontano’.

Il percorso del 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini non si ferma. Dopo la meravigliosa cerimonia di premiazione dello scorso 4 luglio, la manifestazione dedicata ai...

Italtennis, ritorno alla vita: Campionesse del mondo.

Alla Martin Carpena Arena di Malaga risuonano ancora le note di Modugno. Volare, nel blu dipinto di blu, questa volta a far spiccare il...

La Dottoressa Maria Laura Sadolfo e l’innovativo Progetto “365 Parola d’ordine Benessere” per la scuola e la famiglia.

Oggi per la nostra rubrica ideata e curata dal nostro Direttore Editoriale Professoressa Angela Bernardo in collaborazione con l'autorevole medico legale Mariagrazia Celestino abbiamo...

L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione.

Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una...

Un ragazzo nel Bolognese aggredisce un capotreno e gli fa saltare due denti.

Ancora una violenta aggressione a un capotreno nello svolgimento del suo lavoro. Aver chiesto a un ragazzo di esibire un biglietto su un treno regionale...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.