IQ. 08/05/2013 – E’ di almeno 20 morti e 36 feriti il bilancio parziale dello scoppio di un camion cisterna a Ecatepec, alla periferia di Città del Messico.
Ancora ignote le cause della deflagrazione, ma si ipotizza che il camion, che trasportava un carico di gas, si sia scontrato con un autobus. Nello scoppio, avvenuto poco prima dell’alba di ieri, sono state distrutte una decina di palazzi circostanti e molte automobili.
Secondo testimoni oculari, una “palla di fuoco” ha investito almeno una ventina di abitazioni e 16 macchine. Tra le vittime, ha riferito l’emittente radiofonica messicana Formato 21, si conta una famiglia di quattro persone, tra cui due bambini di 6 e 11 anni. I primi rapporti della polizia indicano che il mezzo stava andando a forte velocita’ e il conducente ha perso il controllo, andando a sbattere contro case e automobili prima di esplodere. L’uomo al volante e’ ricoverato in ospedale in stato di arresto, ha riferito Salvador Neme, segretario per la sicurezza cittadina nello Stato messicano, confermando la presenza di due bambini tra le vittime.