Annuncia “mezzo miliardo di euro” Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia. Una cifra che verrà utilizzata per creare “un fondo per le esigenze immediate che affineremo con il Comune e che verrà gestito dal Comune”, “un progetto che permetterà di costruire un ponte in acciaio in otto mesi”, indennizzare gli sfollati e i familiare delle vittime. A Genovail giorno dei funerali delle vittime del ponte Morandi, quando Autostrade per l’Italia rompe il silenzio e in una conferenza stampa promette interventi “con effetto immediato” per i familiari delle vittime, i feriti, e per la città di Genova. A scandirlo è Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, che assieme al presidente della società Fabio Cerchiai illustra le prime mosse che Autostrade intende mettere in campo.
A partire dal primo passo, aiutare le famiglie delle vittime: “Abbiamo stanziato un fondo per le esigenze immediate che affineremo con il Comune e che verrà gestito dal Comune” ha spiegato Castellucci, che ha poi annunciato l’idea di costruire un nuovo ponte in acciaio in 8 mesi. “Abbiamo sviluppato un progetto che permette di lavorare in parallelo, accelerando i tempi, e ci permetterà di costruire un ponte in acciaio in otto mesi” ha spiegato l’ad. Un’opera che sarà simbolo “della velocità con cui la città di Genova” si rialzerà. Quindi ha annunciato l’ipotesi di liberalizzare i pedaggi nel nodo di Genova da Bolzaneto a Voltri a Genova Ovest già da lunedì.