IQ. 23/11/2012 – Su un totale di quasi 50.000 bambini sani dai 5 ai 15 anni, un gruppo di ricercatori dell’Università di Oxford ha riscontrato tra quelli in sovrappeso un aumento dei fattori di rischio cardiovascolare anche superiore a quel che finora si poteva immaginare.
Rispetto ai ragazzini di peso normale, hanno in media una pressione arteriosa sistolica superiore di 4,54 mmHg, scarto che aumenta fin quasi 7,5 in quelli francamente obesi; in questi ultimi sono più alti i livelli di colesterolo e trigliceridi, così come la concentrazione di insulina nel sangue a digiuno e la resistenza all’insulina stessa, entrambi campanelli d’allarme per il possibile sviluppo di un futuro diabete. Anche la massa del ventricolo cardiaco è già superiore alla norma nei piccoli obesi.
Dati che non si possono più trascurare, e che giustificano interventi educativi e legislativi di contrasto a questo fenomeno, oggi nascosto, ma che potrebbe provocare un picco di malattie di cuore nei prossimi decenni.
(fonte HealtDesk24)