IQ. 13/07/2013 – Dal 12 al 14 Luglio 2013 da Eataly Roma si celebra l’arte della cucina povera, quella romana.
Ogni sera, dalle 19.00 alle 24.00 10 chef di altrettanti rinomati ristoranti laziali, facenti parte della guida, prepareranno uno tra i grandi classici della tradizione capitolina.
La stessa tradizione romana raccontata all’interno della guida, attraverso le testimonianze di personaggi romani, ma anche di chi da Roma si è fatto adottare ed ha imparato ad amarne la cucina. In tutto tre grandi interpretazioni firmate per ognuno di questi piatti: amatriciana, carbonara, gricia, cacio e pepe, coda alla vaccinara, polpette alla romana, supplì e fritti, baccalà più un dolce che sarà diverso ogni sera.
Per tutte e tre le sere della manifestazione inoltre sarà possibile assaggiare la porchetta di Ariccia “Leopardi”, i trapizzini di “Stefano Callegari” e l’intramontabile grattachecca con gli sciroppi “Pallini”. Su ciascun piano di Eataly come in una grande festa, si scopriranno i piatti tipici di Roma e del Lazio a prezzi popolari, un trionfo della romanità e di quella che una volta era la cucina fatta con ingredienti poveri.
Apriranno il Festival Giuseppe Cerasa padre della Guida insieme con Oscar Farinetti patron di Eataly. Le tre serate saranno accompagnate dalla musica dal vivo di 11 giovani cantautori romani del Salotto cantautori , anche loro testimoni ed interpreti della tradizione romana.